Doppio appuntamento nel giorno di Pasquetta, lunedì 2 aprile alle 11 e alle 15, per una speciale visita guidata a cura di CoopCulture per scoprire la storia e l’architettura della Sinagoga e della Comunità Ebraica fiorentina. Per partecipare è necessario presentarsi in biglietteria 15’ prima, posti limitati, la visita ha un costo di 7 euro a persona, gratuito fino a 6 anni; prezzo ridotto per studenti fino a 25 anni, 5 euro.
La presenza di ebrei a Firenze è documentata già nel XIV secolo, ma la formazione di una comunità ebraica risale a dopo il 1437. Per volere di Cosimo I la popolazione ebrea fu relegata a partire dal 1570 nel ghetto, un’area nel centro della città corrispondente all’attuale Piazza della Repubblica. L’attuale sede della Sinagoga, che comprende anche il Museo ebraico, completata nell’ultimo quarto del XIX secolo è uno degli esempi più significativi in Europa dello stile esotico moresco, con elementi arabi e bizantini, che caratterizza l’esterno, con l’imponente facciata rivestita di lastre di travertino bianco e di pietra calcarea rosa, la cupola centrale e quelle delle torri laterali rivestite in rame (in origine dorate). Risale invece al 1981 il primo nucleo del museo Ebraico, completato con un secondo allestimento nel 2007 che ha diviso il percorso in due sezioni: in una si trovano gli arredi cerimoniali utilizzati nella sinagoga, nell’altra quelli per il culto domestico. Una stanza è dedicata alla Shoà.