Col quintetto tutto al femminile Passio, per la prima volta in assoluto a Firenze, sabato 7 aprile, alle ore 18.00, si vivranno le intense emozioni legate ai canti dei riti religiosi da cui emergono ancora intatti l’anima antica e il forte sentire della tradizione popolare italiana. La Chiesa Grande della Confraternita di Sant’Antonio Abate, in via Alfani 47 bis, sarà la magnifica cassa di risonanza di musiche sacre antiche che provengono da un mondo ormai lontano, ma che conservano e ripropongono il valore di sentimenti ed emozioni universali, e dunque sempre attuali.
Passio è un quintetto polifonico a cappella che ha raccolto e trascritto canti sacri della tradizione orale italiana. Le cinque cantanti, che si sono formate con Giovanna Marini, una delle più significative interpreti della tradizione musicale popolare, attraverso numerosi viaggi di ricerca in tutta Italia e sulla scia di una generazione di ricercatori fra cui Pietro Arcangeli, Diego Carpitella, Franco Coggiola e Pietro Sassu, hanno costituito un vasto e intenso repertorio. La passione e l’entusiasmo che Giovanna Marini ha saputo trasmettere loro, continua a motivare le cantanti a spingersi su territori ancora inesplorati, a confrontarsi con suoni che arrivano da un mondo lontano dalla moderna frenesia cittadina. Gli incontri con i cantori e con il loro modo di cantare hanno aperto alle cinque cantanti di Passio orizzonti sonori davvero unici. Le voci sono, infatti, abitate da suoni arcaici, a volte melodiosi a volte stridenti, da timbri potenti e vibranti, da parole e racconti che fondano la nostra cultura, il nostro “essere umani”.
È così che Joséphine Lazzarino, Joëlle Faye, Anne de Broca, Margherita Trefoloni e Anna Andreotti ci conduranno in un emozionante viaggio canoro attraverso le magnifiche sonorità di sei regioni italiane, Sicilia, Sardegna, Calabria, Puglia, Toscane e Liguria.
I canti di Passio sono editi da Folk Note e sono distribuiti con la collaborazione di Radicimusic Records.
Il concerto si svolge nella Buca di Sant’Antonio Abate, una delle poche confraternite fiorentine ancora attiva che ha sede nel cuore più antico di Firenze, situata tra la Rotonda del Brunelleschi, la Santissima Annunziata e il Convento di Santa Maria degli Angeli (ora Università degli Studi di Firenze), un luogo che affascina per la storia che vi si respira e per le opere d’arte che conserva. Fondata nel 1485, dopo aver cambiato varie sedi, ha trovato casa nel 1820 negli ambienti del convento camaldolese degli Angeli. La Confraternita ha sempre potuto contare su illustri confratelli, a cominciare da Lorenzo il Magnifico, l’Arcivescovo Antonio Altoviti e in tempi più recenti, Giorgio La Pira, Primo Conti e Pietro Bargellini.
Ingresso libero.
Prenotazione obbligatoria: legamidarte@gmail.com