La storia surreale e affascinante di un ritorno a casa, arricchita da colorite espressioni dialettali, nello
spettacolo a ingresso gratuito a cura di Elsinor Centro di Produzione Teatrale.
"Murgia (cartolina di un paesaggio lungo un quarto)", scritto e recitato da
Michele Sinisi, è in programma
giovedì 12 Aprile, alle
ore 21.00, alla
Limonaia di Villa Strozzi (via Pisana, 77).
Segnalazione premio Scenario 2003:
"
Nel percorso di Michele Sinisi e Michele Santeramo di teatro minimo di Andria colpisce l’elaborazione di un tessuto drammaturgico che parte dall’elemento materico del paesaggio e da una raffinata attenzione ad una lingua che suona, per toccare momenti di suggestione e poesia, caratterizzati da una convincente e notevole prova attoraleche tende a rinnovare i canoni della narrazione teatrale."
Il paesaggio murgiano, con i suoi tratturi, lame, iazzi, masserie disseminati per il suo spazio, è il chiaro risultato di un'identità che ha vissuto, abitato e plasmato questo territorio. Tutto è leggibile come la manifesta parola di un popolo che avendo abitato questa parte di terra racchiude in essa bellezze e sfortune della sua storia. Il popolo è quella terra.
Lo spettacolo è la narrazione di un viaggio di ritorno. Un giovane natio di quel paesaggio che ignaro della sua identità di uomo e dei ritmi e idee del suo popolo, scopre per la prima volta quel paesaggio in una delle sue visite alla terra da cui è lontano: decide di restare? La storia parte dalla sua decisione di ritornare in quel paesaggio dopo averlo sentito per la prima volta. Scopre allora il senso di quel fascino che confondeva allora con un povero e disgraziato sintomo di una cultura ai margini dell’utilità. Scopre la reale essenza di quel paesaggio, capisce di esserne addirittura una parte sostanziale. Sarà il paesaggio della sua memoria, avvertirà le inquietudini e i problemi del suo popolo come riflessi in quel paesaggio. Dovrà decidere coscientemente se restare e vivere per quella sua terra o lasciarla definitivamente, forse un domani col rimorso di non aver dato nulla per il suo riscatto.
Info:
www.teatroflorida.it RC