Con il terzo appuntamento di SonArte, domenica 15 aprile alle ore 11, la rassegna di concerti che si svolge alla Confraternita di Sant'Antonio Abate (Via Alfani 47 bis), partner di Legamidarte nell’organizzazione dei sei appuntamenti in programma, il direttore artistico, Marco Papeschi, ha voluto aprire la manifestazione a un giovane musicista talentuoso. Lorenzo Polidori è un chitarrista che, nonostante la sua giovane età, ha già al suo attivo collaborazioni con importanti chitarristi di calibro internazionale.
Dall’età di 14 anni si dedica completamente allo studio delle tecniche Fingerstyle e Fingerpicking, ispirandosi a artisti come Chet Atkins, Tommy Emmanuel,Gareth Pearson e Jerry Reed. Nel 2014 ha conosciuto di persona il chitarrista gallese Gareth Pearson e da allora ha studiato e perfezionato con lui le tecniche acustiche. Nel 2016 è stato chiamato dallo stesso Gareth per suonare con lui in Italia e sempre in questo anno ha aperto il concerto del virtuoso chitarrista Andrea Valeri. Inoltre ha condiviso il palco con Clive Carroll, Finax (Bandabardò), Micheal Manring e con alcuni componenti della band di Vasco Rossi come Steph Burns, Will Hunt e Claudio Golinelli. Ultimamente ha partecipato al Reset festival di Torino e ha vinto l’ultima edizione della prestigiosa rassegna di chitarra acustica ”New sound of acustic guitar” a Cremona. In programma la registrazione del suo primo disco.
Alla Confraternita di Via Alfani si esibirà suonando in Fingerstyle, ovvero "stile fatto con le dita". Si tratta di una tecnica da musica classica utilizzata da chitarristi di musica folk, rock e pop e che consiste nel toccare le corde dello strumento direttamente con le dita, senza l’ausilio di mezzi intermedi quali il plettro. Lorenzo Polidori ci condurrà in un viaggio musicale in cui saranno riproposti noti brani per chitarra insieme a musiche originali e a personali arrangiamenti.
La rassegna SonArte si svolge negli ambienti dell’antica “Confraternita del Santo Ritiro del Silenzio sotto la protezione di Sant’Antonio Abate” o più semplicemente “Buca di Sant’Antonio” in Via degli Alfani 47. Una delle poche confraternite fiorentine ancora attiva che ha sede nel cuore più antico di Firenze, situata tra la Rotonda del Brunelleschi, la Santissima Annunziata e il Convento di Santa Maria degli Angeli (ora Università degli Studi di Firenze), un luogo che affascina per la storia che vi si respira e per le opere d’arte che conserva. Fondata nel 1485, dopo aver cambiato varie sedi, ha trovato casa nel 1820 negli ambienti del convento camaldolese degli Angeli. La Confraternita ha sempre potuto contare su illustri confratelli, a cominciare da Lorenzo il Magnifico, l’Arcivescovo Antonio Altoviti e in tempi più recenti, Giorgio La Pira, Primo Conti e Pietro Bargellini.
Ingresso libero
Prenotazione obbligatoria: legamidarte@gmail.com – 333 7480487 (lun. dalle 9 alle 12, merc. dalle 16 alle 19, ven. dalle 16 alle 19, sab. dalle 9 alle 12)