Sabato 14 aprile 2018, dalle ore 19.30, arriva all’
Ostello Tasso di Firenze, per un concerto ad ingresso gratuito organizzato da Sweet Dreams, una delle nuove stelle della scena musicale inglese,
Joe Armon-Jones, accompagnato da un super band di musicisti e cantanti che condividono la passione per le nuove forme del jazz e per una declinazione futuribile della soul music.
Ad aprire la serata il live di Don Karate, progetto inedito del batterista Stefano Tamborrino tra elettronica, atmosfere cinematografiche, jazz e hip hop, mentre a far ballare tutti ci penseranno Michael Byrne e Andrea Mi.Il guru Gilles Peterson dice di lui: “È un talento incredibile, in grado di abbattere gli steccati tra club culture e jazz”. Rolling Stone lo ha definito “Un jazzista d’avanguardia, funky e vibrante allo stesso tempo”. Sono pochi i musicisti che possono vantare un’attenzione mediatica come quella che riguarda Joe Armon-Jones, pianista inglese già fondatore degli Ezra Collective e ora pronto a bruciare le tappe con l’uscita del nuovo album “Starting Today”.
È tutta la scena del nuovo jazz londinese, in effetti, ad essere venuta prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni, grazie a progetti come Yussef Kamaal e ad artisti quali Moses Boyd, Shabakah Hutchings e Nubya Garcia (quest’ultima sarà ospite sul palco fiorentino, assieme all’emergente talento di Oscar Jerome). Abbandonando gli stanchi stile del genere, quella scena si è fusa con le tensioni liriche del grime, ha assorbito l’evoluzione ritmica del broken beat per poi approdare sui territori inesplorati del suono elettronico. Il suono di Joe Armon-Jones fa sue queste prospettive e le allarga ulteriormente, introducendo una serie di riferimenti world, un’idea molto specifica di groove e sorprendenti soluzioni funk. Dopo l’esordio discografico del 2017, in collaborazione con Maxwell Owin, il pianista londinese è pronto al grande passo, con l’imminente uscita del nuovo disco sulla Brownswood di Gilles Peterson, ormai una delle rampe di lancio internazionale più accreditate per i giovani talenti del jazz futuro.