Città di Firenze
Home > Webzine > Vetrina di libri: ''La qualità del sentire'' di Lauro Graziosi al Conservatorio Cherubini
giovedì 21 novembre 2024

Vetrina di libri: ''La qualità del sentire'' di Lauro Graziosi al Conservatorio Cherubini

18-04-2018

Nuovo appuntamento per Vetrina di libri al Cherubini,  il ciclo di presentazioni con interventi musicali di docenti e studenti del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Mercoledì 18 aprile alla Biblioteca del Conservatorio sarà presentato il libro di Lauro Graziosi La qualità del sentire. Ovvero critica della “ragion” musicale (Milano-Udine, Mimesis, 2017). A seguire un concerto con musiche di Ernst Krenek, Laura Graziosi e Cathy Berberian (inizio ore 16:30, piazza delle Belle Arti 2 - ingresso libero).

Il saggio critico estetico-musicale di Lauro Graziosi è frutto di una lunga ricerca artistico professionale di 5 anni (con una bibliografia di 215 saggi). Il titolo e il sottotitolo recano due virgolettati:1) il "sentire" inteso in senso estetico musicale proprio in quanto fruizione viva ed esperienziale e non estetico filosofico, e allo stesso tempo approfondisce gli aspetti legati alla sensibilità interiore. 2)"ragion" intesa come razionalità scientifica applicata alla musica per saggiarne le possibilità reali senza sconfinamenti disciplinari seppur nella interazione sempre possibile. Il sottotitolo è neokantiano nella parafrasi ma è decisamente antikantiano nei contenuti.
La ricerca dunque ha come scopo principale quello di interagire con la razionalità scientifica limitando da una parte il forte riduzionismo a cui la scienza odierna molto spesso e con troppa facilità si abbandona e dall'altro cerca di ri-tracciare nuovi confini interni tra le varie discipline musicali e scientifiche al fine di evitare un altro fenomeno non meno problematico e controverso tipico dei nostri tempi della scientificizzazione dell'arte e della possibile e nefasta artializzazione scientifica.
Il saggio in questione si presenta come fortemente innovativo sotto diversi punti di vista poiché rilegge criticamente l'evoluzione storica tra musica e scienza, e soprattutto si sofferma (ultimi 6 capitoli) sul 900 dandone una nuova ed inedita immagine più aderente ai fatti storici così come realmente accaduti per mezzo di analisi musicali minuziose e approfondite, dalle avanguardie storiche fino alla teorizzazione di un nuovo paradigma estetico artistico multiculturale nella nostra società ormai globalizzata.
Il saggio presenta infine ma non meno importante uno studio molto approfondito e raro in letteratura specifica sull'orecchio assoluto una questione scientifico musicale ancora del tutto incomprensibile
ma che suscita continuamente la curiosità non solo dei musicisti ma soprattutto dei neuroscienziati sempre alla ricerca di una spiegazione di un enigma che continuamente sfugge alla comprensione mettendo persino in dubbio la validità delle teorie scientifiche odierne.

Info: www.conservatorio.firenze.it