Un nuovo appuntamento con il
Knit cafè, l'incontro dove si lavora a maglia, uncinetto, si prende un tè e si fanno quattro chiacchiere tra appassionate di tricot e non solo.
Lunedi 7 Maggio,
dalle ore 17.00 alle ore 19.00, la
Libreria IBS+Libraccio (Via de'Cerretani, 16r) ospita la presentazione del libro di "
Il gioiello -Nella storia nella moda e nell'arte" di
Fabrizio Casu.
Lo scopo del Knit è come sempre quello di far conoscere la bellezza e l'importanza dei lavori femminili e di tramandarne la grande tradizione. Attraverso il knit si vuole, come ogni anno, dare risalto al problema dell'ambiente con incontri con produttori di filati ecosostenibili e laboratori sul riciclo e riprendere le antiche tradizioni dei lavori femminili con esperti e esperte che eseguiranno laboratori dimostrativi.
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L'ornamento prezioso è un connubio perfetto fra natura, tecnica e creatività individuale, ma anche uno strumento importante che ci parla della sensibilità collettiva e del suo declinarsi nelle varie epoche".
Fin dal suo primo apparire, il gioiello non è una semplice espressione di vanità e seduzione, ma associa alla funzione decorativa una moltitudine di significati che lo trasformano a tutti gli effetti in un codice di comunicazione complesso e affascinante. Esso è da sempre un indicatore di status sociale, sino a tutto il Medioevo è considerato uno strumento di protezione dotato di virtù magiche e a partire dall'età moderna si autodetermina come rappresentazione del gusto individuale in simbiosi col Sistema Moda.
Questo saggio mette a confronto la sua evoluzione merceologica, tecnica e stilistica con i cambiamenti politici, economici e culturali della Grande Storia, non tralasciando di analizzare la figura di chi crea questi manufatti, ovvero l'orefice/gioielliere, colto nel passaggio dalla dipendenza curtense alla libera imprenditoria, dalla dimensione artigiana a quella industriale. Ma il gioiello è anche un oggetto d'Arte e, se nel Quattrocento s'impone come strumento iconologico per decrittare la ritrattistica coeva, nel Novecento, con l'affermarsi del concetto di design, si fa portavoce di una democratizzazione dello stile e paradossalmente di un fenomeno elitario e sperimentale qual è il "gioiello d'autore".
Fabrizio Casu è nato a Sassari nel 1980. Ha frequentato il corso di fashion design alla NABA di Milano e si è laureato nel 2005 con qualifica di "esperto e creativo del settore moda". Ha svolto docenza di Storia del Costume e Progettazione Moda in scuole pubbliche e private di Sassari, ha organizzato due mostre personali, "Sardinian Gothic" e "Dialogo Alternativo fra Arte e Moda" ed ha partecipato nel 2011 alla Biennale Sardegna, iniziativa promossa dal Padiglione Italia alla 54esima esposizione internazionale d'arte della Biennale di Venezia. È autore dei saggi: Novecento: il secolo della moda e Madonna, vampira postmoderna pubblicati dalla casa editrice Edes nel maggio 2013 e Il lungo viaggio di una chemise pubblicato da Europa Edizioni nell'ottobre 2014.
Info:
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