Giovedì 17 Maggio, alle ore 18.00, alla Fondazione Il Bisonte in via San Niccolò, 24r a Firenze, si inaugura la mostra che vede esposte 31 opere di altrettanti artisti incisori provenienti dal Firestation Print Studio di Melbourne, Australia.

È un’altra mostra che si aggiunge al numero di quelle collettive che la Fondazione Il Bisonte ha organizzato con la chiara volontà e il sincero desiderio di scoprire la grafica d’arte di altre parti del mondo, per conoscere chi, con il loro stesso linguaggio, racconta un paesaggio diverso, in questo specifico caso proprio dall’altra parte del mondo: l’Australia.

Queste mostre nascono sotto il nome di Print-link e a differenza delle altre, si caratterizzano per vedere una mostra parallela degli artisti del Bisonte con quella organizzata dall’istituzione ospitata. Finora al Bisonte ci sono state mostre con artisti incisori dall’Inghilterra, dalla Finlandia, dal Messico e progettiamo di averne dal Giappone e dall’Argentina.

Appare straordinario che il filo che unisce due realtà così distanti sia lo stesso che si traccia sulle matrici, siano esse di metallo, legno o pietra e che da due parti opposte del globo si ritrovino davanti alle stesse carte amanti della grafica d’arte, che parlano lingue diverse con la voce, ma la stessa con le mani.

La mostra resterà aperta fino al 15 Giugno dal lunedì al venerdì con orario 9.00 - 13.00 e 15.00 - 19.00.

Il Bisonte è stata fondata nel 1959 da Maria Luigia Guaita come stamperia d’arte dopo un soggiorno in Scozia, dove aveva appreso la tecnica litografica nello studio di una pittrice amica.
Nel 1983 diventò Centro Culturale no-profit e, poco dopo, nelle ex- scuderie di Palazzo Serristori, fu aperta la Scuola Internazionale di Grafica d’arte (diretta dal professor Rodolfo Ceccotti), che accoglie studenti provenienti da tutto il Mondo.
Nel 2005 la galleria e la scuola si uniscono nuovamente in un’unica realtà: la Fondazione Il Bisonte. Adesso la Fondazione è un centro specializzato nello studio della grafica d'arte: offrono corsi di incisione, anche per bambini, organizzano mostre ed eventi e hanno una biblioteca con più di tremila volumi e una collezione consultabile di più di cinquemila stampe.
Molte anche le collaborazioni con Accademie, Università, Scuole e Centri per l’incisione nazionali e internazionali. Di pari passo le mostre in galleria, per qualità e per numero, confermando il ruolo di riferimento nell’ambito nazionale per questa attività. Degli ultimi anni, invece, l’impegno con i bambini: sia per avvicinarli alla pratica dell’incisione sia per coltivare il gusto del collezionismo.

Per informazioni: www.ilbisonte.it 

LG