Venerdì 25 Maggio, ore 17.00, alla
Biblioteca Orticultura (Via V.Emanuele II, 4), ci sarà la presentazione di alcuni libri di cittadini con la propria pubblicazione, grazie al bando "
Il libro del vicino" diffuso dal
Quartiere 5 del Comune di Firenze.
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Milo e la formula del sole" di
Milena Beltrandi che narra del giovane Marco, che ha dovuto impegnarsi molto per ottenere l'ambito ruolo di responsabile dell'Aula di Chimica all'università. È un ragazzo sincero, attento e scrupoloso.
Solo una volta, per una lieve distrazione, è capitato che una provetta contenente uno dei tanti preparati chimici finisse per essere illuminata direttamente dai raggi del sole. Il liquido giallo paglierino cambia leggermente colore,
scurendosi verso l'ocra. È l'inizio di un'avventura che cambierà per sempre il destino di Marco, mettendolo di fronte all'evidenza di aver scoperto un nuovo composto dalle proprietà straordinarie, un carburante di altissima efficienza e
totalmente privo di emissioni inquinanti. La rivoluzionaria sostanza, però, finisce inevitabilmente per far gola a gente senza scrupoli che scende rapidamente in campo per appropriarsene.
Milena Beltrandi è nata a Fidenza. Ha cominciato a scrivere storie sin da ragazzina mossa dal bisogno di evasione dal regime militare che suo padre imponeva in casa e la valvola di sfogo per tutta l’adolescenza contrassegnata dai
molti trasferimenti.
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La lista di Clelia" di
Anna Crisci: dopo un incidente, Clelia decide di rimettere ordine nella sua vita e ristabilire il giusto equilibrio nei suoi affetti. Affronta così il rapporto contrastante con l'ex marito, la figlia adolescente e
quello con i suoi genitori. Accanto a lei, la presenza di Mikaela che sembra sapere più di quanto dica...
Anna Crisci ama scrivere da sempre. Presidente dell’Associazione "Compagnia Teatrale I Fiori d’Acciaio" dal 2009, è anche autrice di testi teatrali. Il suo sogno aprire una libreria e ha realizzato il suo sogno di pubblicare un libro.
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Uno sconosciuto mi ha cambiato la vita" di
Francesca Baldi: la vita è veramente imprevedibile. Nonostante situazioni difficili e dolorose, ognuno di noi attingendo alla propria forza e determinazione, può in un solo istante con una
singola decisione svoltare pagina e dare un nuovo valore alla propria esistenza. Basta decidere e, purtroppo la molla che determina il cambiamento è propria l’aver vissuto troppo dolore. Da qui il forte desiderio di rinascere, dare un
calcio al passato e provare... a essere una persona nuova. Non hai niente da perdere, alle tue spalle lasci solo macerie.
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Scommetto di no" di
Bruno Confortini: questi racconti, scritti fra il 2008 e il 2016, parlano della vita, quella di tutti i giorni. Flash improvvisi. Istantanee di vita familiare. Occhi aperti sul piccolo, grande mondo di ognuno di noi. La vita, quella di tutti, l'unica che abbiamo, colta nei suoi momenti di rottura, di crisi, la vita che se ne va a rotoli. Ma anche la vita che ti sorprende e ricomincia, quando tutto sembra perduto. La vita nella sua imprevedibilità. La vita delle persone "normali" che crollano o si rialzano, e la vita degli "strani", delle persone speciali, ai margini, con i loro mondi paralleli, drammatici o dolci. Oggetti, frasi rubate in un bar o su un treno, frammenti della memoria, facce, emozioni di un momento. Da tutto questo l'autore prende lo spunto per racconti che nella loro brevità aspirano all'essenziale, a un linguaggio che non cerca la sovrabbondanza, che non si specchia, ma che vuol essere veicolo di emozioni, diretto, immediato. Sara, Stefano, Paolo, Claudio Paola, Giorgio e tutti gli altri personaggi protagonisti di queste storie sono i vostri vicini di casa, quelli che salutate la mattina sul pianerottolo andando al lavoro; gli estranei che incontrate al supermercato e di cui cercate di indovinare la vita partendo dal taglio dei capelli o dalle incertezze davanti allo scaffale dei biscotti; sono i vostri amici del cuore, oppure i vostri nemici giurati, da sempre, da quando quel giorno... Sono vita che vi passa accanto, che a volte sfiorate, a volte no; vite che si incrociano o che se ne vanno via, come verghe parallele di un treno. Siamo noi, con i nostri tic esistenziali, le nostre paure o il nostro coraggio, con le nostre conquiste e le nostre sconfitte.
Bruno Confortini vive nel Mugello, a Vicchio, lavora presso il Comune di Firenze. Giornalista pubblicista, collabora con periodici locali occupandosi in particolare di storia locale, cultura e sport.
"Seduta sul tuo splendore" di
Sabrina Sezzani: ci sono le donne,giovani e anziane; madri e mogli, figlie, amiche. E c'è la città di Firenze, questa di oggi e quella di ieri, una Firenze vera ma anche immaginata, una città pulsante. E ci sono queste piccole trenta storie che legano le donne alla città. Da lettrice appassionata a scrittrice per passione: Fiorentina DOC lavoro per vivere ma scrivo per divertimento; la sua passione è raccontare storie di donne,e quindi, naturalmente, anche degli uomini con cui hanno a che fare…
Info:
www.biblioteche.comune.fi.it/biblioteca_orticolturaKB