Da giovedì 7 giugno, anche quest'anno, il Giardino della Sinagoga torna ad aprirsi alla città con la quarta stagione di Balagan Cafè, a cura della Comunità ebraica di Firenze, che proporrà una serie di incontri, concerti e appuntamenti enogastronomici, il giovedì sera nell'ambito dell'Estate Fiorentina. A completare la rassegna anche due eventi collaterali “Il Balagan va in città” in cui cinema e teatro israeliano saranno l’occasione per parlare del contemporaneo.
Il tema del Balagan Cafè 2018 è lo “Storytelling”; la comunità ebraica ha scelto di interpretarlo nel senso del racconto della vita ebraica in Italia e in Europa nel ‘900, attraverso la narrazione dei tanti anniversari che si celebrano nel 2018. Il titolo della rassegna di questo anno è: ‘18: il racconto della vita, giocando sul fatto che nella tradizione cabalistica che lega le parole ai numeri tramite l’interpretazione matematica dell’alfabeto ebraico, 18 è un numero celebre e significativo, corrispondente alla parola chai, vita.
Gli appuntamenti partiranno dalla narrazione di grandi momenti della vita italiana ed europea legati al 2018 da un anniversario: dal 1938, anno delle leggi razziali, al 1948, anno della Costituzione italiana, e al contempo anno della nascita di Israele; ma arrivando anche al ’68, e ad altri compleanni meno noti. Di seguito le date previste, che animeranno le serate del Balagan, consolidando ed espandendo la grande esperienza di questi anni.
Balagan Cafè: giovedì 7, 14, 21, 28 giugno; 5 e 26 luglio; 2 e 30 agosto, 2 settembre – Giardino della Sinagoga di Firenze – apericena dalle 19.30, conferenza alle 20.30, concerto 21.30
La Comunità Ebraica di Firenze uscirà anche dal giardino della Sinagoga di via Farini e si sposterà alle Murate Pac, con due incontri per parlare di teatro e cinema israeliano, aprendo così le porte a una prospettiva nuova e moderna per comprendere le dinamiche della contemporaneità.
Parlare di teatro e di cinema israeliani significa parlare della società, della cultura, della storia e della politica di Israele. Un focus su questi argomenti in Europa risulta indispensabile: far conoscere da vicino la società israeliana è il modo migliore per abbattere pregiudizi e stereotipi, spesso veicolati dai media. In Israele non esiste chiusura o preclusione al dialogo, rifiuto di affrontare problemi o tematiche complesse, il dibattito è aperto su moltissimi temi che riguardano la collettività, dalla politica, alla convivenza, all’immigrazione, al linguaggio, alla religione; il teatro e il cinema si fanno naturalmente portavoce di queste istanze, collaborando quindi a questa continua elaborazione “civile”. Ma, soprattutto, cercare un confronto per noi Europei è fondamentale per un altro motivo: i temi citati – tolleranza, coabitazione, multicultura, rapporto con la propria memoria, politica e identità – non riguardano solo Israele, riguardano tutto il mondo, in continua trasformazione e rinnovamento identitario.
Il Balagan va in città: mercoledì 13 giugno, ore 20.30 e martedì 3 luglio, ore 17.30 – Murate PAC
Per maggiori informazioni: www.firenzebraica.it - www.estatefiorentina.it