Dopo il successo delle passate edizioni, la
Galleria degli Uffizi rilancia per il terzo anno l'iniziativa
"Uffizi Live", rassegna estiva di spettacoli dal vivo in dialogo con le opere d’arte. A partire da giorno 12 e
ogni martedì tra giugno e settembre, nel corso delle aperture prolungate serali (dalle 19 alle 21) le sale del museo saranno interessate da performances di vario tipo: installazioni digitali, teatro, musica, danza. I live shows, tutti di elevatissima qualità e con una spiccata vocazione internazionale, vedono alternarsi nomi celebri e giovani talenti emergenti, nel segno dell’interculturalità, invitando a fruire in modo nuovo e alternativo del più importante museo fiorentino con performances in grado di armonizzarsi con le opere esposte.
Gli appuntamenti di giugno iniziano nel segno della musica: la data di
martedì 12 vede esibirsi
Gabin Dabiré, poliedrico musicista e cantatutore del Burkina Faso e chiantigiano di adozione che con "Note More: una metamorfosi musicale", farà rivivere la tradizione africana per il “moro liberato” in lotta contro il drago dell’intolleranza ispirata alla Liberazione di Andromeda di Piero di Cosimo.
Si prosegue
martedì 19 con il concerto del
Trio d’archi dei “Solisti del Teatro Carlo Felice di Genova”, che con "Visioni in Arte e Musica" illustrerà un percorso musicale itinerante tra Giotto e Botticelli per viola, violoncello e contrabbasso.
Martedì 26 è invece il turno di
Xiao Huang, danzatrice, performer e artista transmediale sperimentale cinese che fonde filosofie e estetiche occidentali e orientali; con il suo "Amorphous Moments" si esibirà in una danza kabuki, tra filosofia zen e coincidentia oppositorum, per un dialogo intorno alla Venere di Botticelli.
Info:
www.uffizi.it SR