Giovedì 21 giugno 2018, alle ore 18.00, la Libreria IBS+Libraccio Firenze (Via de'Cerretani, 16r) ospiterà la presentazione del libro "Hergé mon ami" di Michel Serres, pubblicato da Portatori d’acqua edizioni.

Nel 1929, tra le due guerre mondiali e nel pieno della crisi che investì le economie di mezzo mondo, comparve il primo fumetto in bianco e nero di Tintin (Tintin nel paese dei Soviet). Da quel momento la fama di questo nuovo eroe della bande dessinée si accrebbe a tal punto che persino il generale de Gaulle emette di vedere oscurata la propria.  Il suo creatore, maestro insuperato della ligne claire (il tratto netto, pulito, senza chiaroscuri o sfumature) era un giovane cronista impiegato in un giornale della remota provincia belga, cresciuto tra Azione Cattolica e boy-scout e destinato, come la sua creatura, a lasciare un’impronta indelebile nella memoria di milioni di bambini, di adolescenti e di adulti.

Hergé, al secolo Georges Remi (1907-1983), rivive qui nella memoria di un lettore d’eccezione, il filosofo francese Michel Serres, irretito dalle avventure di Tintin sin dall’infanzia e divenuto, col tempo, amico fraterno del loro ideatore e creatore. Hergé mon ami è il frutto appassionato di questa lunga frequentazione. Il libro raccoglie gli scritti che per oltre trent’anni Serres ha dedicato al suo “amico di vecchiaia“: testimonianza e ritratto di un artista, ma anche lettura acuminata, scrupolosa e attenta – quasi tavola per tavola – delle sue strisce nella convinzione che la filosofia, abbandonata la pedanteria e il carattere arcigno dei grandi sistemi, abbia trovato rifugio nella petite musique dell’arte fumettistica, nella quale recupera lo stupore infantile dei suoi albori e il nitore cristallino delle sue idee.

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