Un romanzo che narra le origini di Leonardo Da Vinci: i suoi genitori, la nascita, l’infanzia di bambino prodigio prima ancora di diventare il genio che tutti conosciamo. Martedì 12 giugno 2018, alle ore 18.00, alla libreria Sit 'N' Breakfast (via San Gallo, 21/R) Elisabeta Gavrilina presenta il suo nuovo libro "Ebbe nome Lionardo", pubblicato da Angelo Pontecorboli Editore. Presenta Mirko Tondi, letture di Ilaria Bucchioni e Lucetta Risaliti, conclusioni dell'autrice.
Leonardo Da Vinci, un genio inarrivabile, il più grande di tutti i tempi. Come lo è diventato? Il romanzo svela le origini del suo ingegno poliedrico a cominciare dalla storia della nascita, tutt’altro che semplice.
Un bambino prodigio concepito, come dice lui stesso, dal grande amore e gran desiderio delle parti: l’amore impossibile tra un notaio ambizioso e una donna straordinaria con l’unico difetto di essere povera. Figlio illegittimo: una condizione che influenzerà tutta la sua vita.
Con leggerezza, rigore storico e un tocco d’ironia propria dei toscani, Elisabeta Gavrilina racconta il Leonardo più intimo: il suo mondo e l’insaziabile curiosità che ne plasmò il pensiero, i sogni e le paure, i capolavori che osservò con occhi sgranati e i mestieri in cui si mise alla prova.
Con una prosa passionale e un realismo che non fa loro sconti, l’autrice dipinge i personaggi importanti nella vita del Genio. La forza del libro sta infatti nel disegno a tutto tondo dei protagonisti che, unito alla documentazione puntuale e alla cura del dettaglio storico, permette ai lettori di calarsi nelle atmosfere della quieta Vinci e della Firenze agli albori del Rinascimento.
Un viaggio emozionante che riserva delle sorprese, quasi un pellegrinaggio in un passato molto più attuale di quanto si possa credere.
Elisabeta Gavrilina, georgiana d’origine, vive a Firenze da trentacinque anni e fa la guida turistica da venti; da sempre appassionata della storia e dell’arte. Il romanzo d’esordio La vera storia di Ginevra, che narra fatti realmente accaduti nel 1504, ha partecipato a due concorsi e ha vinto la medaglia di bronzo alla XXXI edizione del Premio Firenze e si è classificato 5° alla V edizione del Premio Montefiore.
Per maggiori informazioni: www.sitandbreakfast.com