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venerdì 29 marzo 2024

''Mai in silenzio'', presentati i vincitori del concorso contro la violenza di genere

12-07-2018
Musica e impegno sociale in un contest che prosegue con la sua seconda edizione. Sono state più di 100 da tutta la Toscana le domande di partecipazione al concorso "Mai in silenzio", progetto musicale realizzato dall'emittente radiofonica Controradio con il sostegno di Regione Toscana, nell'ambito del progetto Giovanisì, e SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e con la sponsorizzazione di Unipol, teso a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della violenza sulle donne e per un corretto rapporto tra i generi.

La giuria, composta fra gli altri da musicisti di fama quali Irene Grandi, Dario Brunori, Francesco Guasti, Tommaso Novi e Diana Winter (questi ultimi tre già tutor nel progetto con le scuole), ha decretato i 5 vincitori: i Frigo (Firenze), primi classificati con il brano "Leoni da cortile", Giada Bernardini (Isola del Giglio) con "Come la pioggia", Fogg (Pisa) con "Tutti tranne me", Diari della fine (Lucca) con "Piccolo così" e Giò Mannucci (Livorno) con "La ballata dell'amore malato".

Il successo dell'iniziativa ha superato le aspettative iniziali, come ha ricordato Monica Barni, Vicepresidente e Assessora alla Cultura della Regione Toscana, presente alla proclamazione dei premiati insieme a Marco Imponente, direttore di Controradio, Enzo Brogi, Presidente Corecom Toscana, Tommaso Novi, uno dei giurati e i vincitori del contest.

I cinque brani che hanno trionfato nel concorso sono diversi per tipologia musicale e approccio all'argomento. Le canzoni scelte parlano di amore, libertà, felicità e della loro negazione quando un rapporto degenera nella violenza. Le parole e la musica riescono a comunicare le angosce, le disillusioni, la rabbia e le frustrazioni attraverso semplici canzoni che mettono in luce la difficile realtà di chi vive ogni giorno con la paura. Ma allo stesso tempo sono una presa di coscienza, una denuncia, una volontà di sostegno a chi si sente isolato, una speranza di vita e una rinascita.

Ai primi tre classificati la possibilità di realizzare delle proprie produzioni musicali (dalla registrazione di un album alla produzione di un videoclip, al servizio di promozione e ufficio stampa), con budget - a decrescere, dal primo al terzo – da 3.000 a 1.000 euro) e a concerti dove suonare il loro brano e sensibilizzare dunque platee di giovani sul tema della violenza di genere, scopo primario del progetto, come il Beat Festival di Empoli nel mese di agosto, il Metarock a Pisa a settembre, nei concerti di Irene Grandi, Francesco Guasti, Tommaso Novi e molti altri che si stanno aggiungendo in questi giorni. Il grande finale del progetto sarà al prossimo Meeting dei Diritti Umani al Mandela Forum di Firenze a dicembre con una platea di oltre 9.000 giovani studenti provenienti da tutta la Toscana.

Le canzoni vincitrici saranno inoltre trasmesse sulle radio toscane a partire da Controradio e i brani sono da oggi ascoltabili su tutte le piattaforme di distribuzione digitale (itunes, youtube, spotify) alla voce "Mai in Silenzio - il concorso", con l'auspicio che si replichi lo straordinario successo delle canzoni del progetto con le scuole, con oltre 20.000 ascolti.

Un'ulteriore possibilità sarà quella di partecipare al progetto del co.re.com Toscana, la produzione di video e di spot radiofonici sul tema che utilizzeranno le musiche dei vincitori.

L'iniziativa segue una sola direzione, quella di sollecitare una svolta culturale per agire preventivamente sulle cause della violenza, lavorando a stretto contatto con le nuove generazioni e sfruttando il potenziale di una regione come la Toscana, feconda di musicisti e artisti.

Per maggiori informazioni: www.controradio.it 

RC