Prosegue la quarta stagione di
Balagan Cafè, a cura della
Comunità ebraica di Firenze, con un nuovo appuntamento nel
Giardino della Sinagoga (Via Farini, 6) dedicato ai
70 anni della Fondazione di Israele. Ancora una volta i momenti musicali, enogastronomici uniti a dibattiti e discussioni collettive sono gli ingredienti della serata di
giovedì 26 Luglio, a partire dalle
ore 19.30.
Si inizia con l'
apericena "Beat" a cura di Jean Michel Carasso e Michele Hagen. Alle
ore 20.30 si prosegue con la presentazione del libro "
Finchè un giorno" dell'autore e regista israeliano
Shemi Zarhin, a cura di
David Pacifici e dell'editrice
Sarah Daphne Baldassini. Il romanzo è una saga famigliare, un film che passa dal bianco e nero al colore e viceversa attraversando decadi e raccontando le vite che si muovono dentro la grande cornice della storia recente d'Israele. Realismo molto magico e scrittura ipnotica guidate dall'immaginazione di uno sceneggiatore e regista israeliano tra i più noti e celebrati a livello internazionale.
La serata si conclude alle
ore 21.30 con la performance di
Liron Meyuhas, in occasione dell'uscita del nuovo album "
La Gitana", in concerto da Israele con
Manuela Iori, pianoforte e clarinetto e
Simone Solazzo, chitarra e violino.
Il tema del Balagan Cafè 2018, inserito nell'ambito dell'
Estate Fiorentina, è lo "
Storytelling"; la comunità ebraica ha scelto di interpretarlo nel senso del racconto della vita ebraica in Italia e in Europa nel '900, attraverso la narrazione dei tanti anniversari che si celebrano nel 2018. Il titolo della rassegna di questo anno è: "18: il racconto della vita", giocando sul fatto che nella tradizione cabalistica che lega le parole ai numeri tramite l'interpretazione matematica dell'alfabeto ebraico, 18 è un numero celebre e significativo, corrispondente alla parola chai, vita.
Ingresso gratuito. In occasione in programma c'è la possibilità di effettuare delle visite accompagnate.Per maggiori informazioni:
www.firenzebraica.it -
www.estatefiorentina.it RC