Proseguono le celebrazioni per il Millenario dell'Abbazia di San Miniato al Monte con eventi di grande rilievo: concerti di Fabrizio Bozzo e Julian Oliver e del violoncellista Mario Brunello, la facciata illuminata da Giancarlo Cauteruccio, le musiche di Tigran Mansurian. Il programma si snoda tra celebrazioni, storia, arti, linguaggi e intuizioni della contemporaneità. Alcuni eventi presentano aspetti importanti della tradizione e della cultura contemporanea armene per sottolineare la provenienza di San Miniato da quella terra affascinante e martoriata.
Si inizia con la serata d'inaugurazione del Firenze Jazz Fringe Festival, mercoledì 5 Settembre alle ore 21.00, alla Basilica di San Miniato, posto già di per sè suggestivo. L’apertura è affidata alla tromba e al flicorno di Fabrizio Bozzo, insieme al pianoforte di Julian Oliver in "Tandem".
Ci sono due modi di fare le cose insieme: perseguire due strade parallele che portano alla stessa meta, oppure pedalare all’unisono. Quest’ultima è la scelta che hanno fatto Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello, e l’album “Tandem” è l’approdo naturale di un rapporto artistico già rodato, di un’unione iniziata sul palco ma che trascende le regole delle classiche collaborazioni. Bosso e Mazzariello si incontrano nella primissima formazione degli High Five, una “All Stars” di giovani talenti del firmamento jazzistico italiano. Da quel giorno li lega un’amicizia complice che li fa mettere naturalmente a disposizione della stessa passione per la musica e della sperimentazione tra generi.
“Tandem” racconta lo stesso spirito di condivisione che i due trovano nella vita, interpretando grandi canzoni e temi della musica internazionale, senza distinzione di genere: da “Oh Lady Be Good” di George Gershwin a “Luiza” di Antonio Carlos Jobim, dall’omaggio a Michel Legrand in una versione di “Windmills of your Mind”, al tema di “Taxi Driver” di Bernard Herrmann, brani che confermano nuovamente, dopo l’interpretazione di Nuovo Cinema Paradiso, l’omaggio a Nino Rota e la sonorizzazione de Il Sorpasso, la fascinazione di Fabrizio per il mondo del cinema.
Spazio anche ai brani originali con “Wide Green Eyes” e “Dizzy’s Blues” di Fabrizio Bosso e “Goodness Gracious” di Julian Oliver Mazzariello. Un viaggio magico, in una miscela di tensioni e distensioni, improvvisazioni magnifiche, lirismo ed energia pura, che catturerà l’ascoltatore in un suono incantevole.
L'evento rappresenta sia l'inizio del Firenze Jazz Fringe Festival che un momento per celebrare il Millenario della Basilica.
8 e 9 settembre, ore 21.30, Dal monte una luce aurorale. Opera di Teatro Architettura site specific per la facciata della Basilica, regia di Giancarlo Cauteruccio, colonna sonora di Giusto Pio, voce recitante Roberto Visconti, voce del canto Chiara De Palo;
9 settembre, ore 16, nell’ambito della XVI edizione della rassegna internazionale «In Canto gregoriano», evento dedicato alla Beata Umiliana de’ Cerchi, a cura di Silvia Bargellini, con musiche di Hildegard von Bingen eseguite dall’Ensemble San Felice di Firenze diretto da Federico Bardazzi;
13 e 14 settembre, in collaborazione con l'Università di Firenze, convegno internazionale "La Basilica di San Miniato al Monte di Firenze 1018 - 2018 Storia e documentazione", con la cura scientifica di Francesco Salvestrini, docente di storia medioevale nell'Ateneo fiorentino;
15 settembre, ore 21, il violoncellista Mario Brunello si esibisce in un concerto-meditazione accompagnato da Gevorg Dabaghyan, duduk, e dalla voce di Francesca Breschi;
27 e 28 settembre, ore 21, esecuzione di musiche del grande compositore armeno Tigran Mansurian con l’Orchestra Regionale Toscana diretta da George Pehlivanian.
Inoltre, dentro e fuori la Basilica, si può ancora ammirare l’installazione di Marco Bagnoli Janua Coeli ideata e realizzata dall’artista empolese per questo anniversario.
Per maggiori informazioni: www.sanminiatoalmonte.it