“Un teatro vivo, che ha saputo conquistarsi una propria centralità nel panorama teatrale e culturale fiorentino”, così introduce la nuova stagione del Teatro di Cestello in San Frediano Tommaso Sacchi, Responsabile segreteria dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze. A fare gli onori di casa Marco Predieri, braccio destro del direttore artistico Marcello Ancillotti.
Tanti gli ospiti intervenuti alla conferenza stampa di presentazione del cartellone 2018 2019, aperta dal Trio Vocale “Le signorine”, trio canoro italiano composto da Claudia Cecchini, Lucia Agostino, Valentina Di Stefano, che su questo palco inaugurerà in dicembre gli appuntamenti del Mindie, il festival di Musical Indipendente di cui Firenze sarà Capitale Italiana. Tra gli altri sono saliti “on stage” anche Marco Morandi, Matteo Vacca e Maurizio di Carmine che hanno presentato a giornalisti e pubblico il loro “Taxi a due piazze”, che vedremo in scena a fine marzo, mentre Donatella Alamprese ha improvvisato “Maria de Buenos Aires” di Piazzola, accompagnata da Marco Giacomini alla chitarra, per introdurre i due concerti, in scena il 16 novembre, “Buenos Aires … Parigi … New York”, e il 29 marzo, “Fan-go – tra fado e tango”.
Per le produzioni della Compagnia Stabile Cenacolo dei Giovani, che da 25 anni gestisce la sala, vedremo in ottobre “Firenze 1865 -1915” con regia di Ancillotti, che a novembre ripropone la commedia di Lunari “Un tranquillo weekend di follia” e per le Feste “Canto di Natale” di Dickens, che passerà il testimone al “Giamburrasca” di Vamba per fine anno, con la regia di Marco Predieri, lo stesso Predieri sarà in scena prima con “Cyrano” dal 6 al 9 dicembre. Novità da segnalare è la prima versione scenica del film di Monicelli “Speriamo che sia femmina” che vedrà la luce ad aprile per la regia del direttore Ancillotti. A ottobre arriva Francesca Nunzi, il 13 e 14, con “Stravolta dal mio solito destino”, poi altre star Marco Cavallaro e Maria Lauria, con la commedia “Attrazioni cosmiche” (10-11 novembre), Milena Miconi con Antonio Conte e Mario Antinolfi in “Una settimana non di più” (8-10 febbraio), Rita Forte e Pietro Longhi con “Il gufo e la gattina” (9-10 marzo).
Il festival Mindie porterà i big del teatro musicale italiano con cult come “Nunsense – le amiche di Maria” diretto da Fabrizio Angelini a gennaio e le principesse di “Disincantate”, regia Matteo Borghi, a febbraio e ben tre prime nazionali “Balocchi e carbone” de Le signorine (15-16 dicembre), “Cinicittà” con Gianluca Sticotti, Beatrice Baldaccini e Simone Marzola (1-3 febbraio), e “L’ascensore” con Luca Giacomelli Ferrarini ed Elena Mancuso (26-28 aprile).
Cantiere Obraz che qui cura la formazione e i corsi di teatro sarà di scena il 17 aprile con “Cane” da “Cuore di cane” di Bilgakov per la regia di Alessandra Comanducci. Spazio anche ai giovani autori come Marco Giavatto che porta quattro titoli, tra questi “Il fantasma di Zappolino” su una curiosa seduta spiritica, realmente accaduta nei giorni del sequestro di Aldo Moro.
Varie le formule in abbonamento a partire da 10 spettacoli a 125 euro.
Info e contatti sul sito www.teatrocestello.it