Dal 4 al 7 ottobre 2018 torna a Firenze
"Scripta Festival. L’arte a parole", ideato e curato da Pietro Gaglianò e organizzato e promosso dalla
Libreria Brac di Firenze con la preziosa collaborazione del
Museo Marino Marini , una serie di appuntamenti dedicati alla critica d’arte, ai suoi autori e ai suoi editori.
Il festival, interamente autoprodotto, che ha avuto una prima edizione a maggio dello scorso anno, torna rinnovato nei luoghi e si arricchisce di contenuti. L’intera rassegna sarà, infatti, ospitata al Museo Marino Marini, mentre la Libreria Brac accoglierà un’installazione di Daniela Comani, artista di origini bolognesi di base a Berlino il cui lavoro affronta i temi della storia, dell’identità e degli stereotipi sociali.
L’edizione di quest’anno si intitola “Fronteggiare il disastro”: il tema nasce dall’osservazione di uno smarrimento etico in tutti gli strati della società. Con i libri, con l’arte e con l’imperativo di tenere aperti spazi per il pensiero libero, gli autori di Scripta fanno tutti la loro parte, coerentemente al progetto curatoriale nato dalla necessità di ricucire la distanza tra il pubblico e una politica della produzione culturale sempre più centrata sulla spettacolarità delle proposte.
Il festival prenderà avvio il 4 ottobre alle ore 18 alla Libreria Brac, Via de’ Vagellai 23 r, con l’inaugurazione dell’installazione di Daniela Comani Best Book Titles, realizzata appositamente per la libreria in occasione del festival.
Il Museo Marino Marini ospiterà, per tutta la durata del festival, un’altra installazione di Comani Novità editoriali 2007-2017.Il dibattito, invece, entrerà nel vivo dal 5 al 7 ottobre , quando nel grande spazio del Museo Marino Marini, per tre giorni, si succederanno tra gli altri: Flaminio Gualdoni, Christian Caliandro, Serena Carbone, Ilaria Bernardi, Bruno Di Marino, Gianni Pettena, e Bruno Corà.
Oltre a Daniela Comani, che presenterà i suoi libri d’artista, saranno presenti anche Bianco-Valente con il catalogo della mostra Terra di me, realizzata in occasione di Manifesta a Palermo.
Le giornate del festival proseguiranno con 2 appuntamenti serali dedicati alla musica e alla performance.Il 5 ottobre alle ore 21.30 con il recital di Fanny e Alexander “I libri di Oz” Chiara Lagani, fondatrice della compagnia, metterà in scena, per la prima volta a Firenze, una conferenza-spettacolo che riporta lo spettatore nelle fantastiche atmosfere di Oz. Il recital è tratto da “I libri di Oz” di Frank Lyman Baum, nell’edizione curata e tradotta da Chiara Lagani con le illustrazioni di Mara Cerri per I Millenni di Einaudi. La regia e l’animazione video è di Luigi de Angelis.
Il 6 ottobre alle 21.30 OoopopoiooO (Vincenzo Vasi & Valeria Sturba) eseguiranno un concerto surreale e dadaista per voci, theremin e cianfrusaglie elettroacustiche.
Hanno aderito al progetto editori italiani e stranieri: Archive Books, Corraini, Gli Ori, Humboldt Books, Johan& Levi, Meltemi, Mimesis, Postmedia Books, Silvana Editoriale, Sternberg press.
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