Domenica 30 settembre, dalle ore 9.00 alle 17.00, si terrà l’apertura straordinaria per la cittadinanza del locale dove è custodito il Brindellone in Via Il Prato, 48.
Il Brindellone, il carro "di fuoco" che ogni anno, la domenica di Pasqua, lascia il locale dove è custodito per arrivare al Duomo in occasione del tradizionale volo della Colombina, sarà aperto straordinariamente domenica 30 settembre dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
La storia affida a Pazzino de’ Pazzi, al ritorno da una crociata nel 1099, le origini dello scoppio del carro. Fu Pazzino, infatti, a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni del sabato santo. Il coraggioso crociato trasformò poi questa cerimonia in una vera e propria festa popolare utilizzando un enorme carro che, bruciando, diffondesse la “fiamma nuova” (simbolo della Risurrezione di Cristo) tra gli abitanti della città. In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla domenica e i fiorentini decisero di scortare il carro trionfale fino in piazza Duomo dagli armigeri del Comune nei tipici costumi. Antichissime quindi le origini del Brindellone, che con i suoi 9 metri d’altezza, si guadagna il bonario appellativo usato di solito dai fiorentini per indicare una persona lunga e sgraziata.
A Firenze non è Pasqua senza lo Scoppio del Carro: una tradizione ricca di storia, imperdibile per turisti e non solo. La forma attuale del carro risale al '600. Per tutto l'anno il ‘brindellone’ resta nel deposito di via il Prato e il giorno di Pasqua arriva al Duomo trascinato da buoi bianchi, ripuliti e agghindati per la festa. Durante la messa, un razzo a forma di colomba, sfreccerà dall’Altare Maggiore per finire sul carro dando inizio all’esplosione dei fuochi artificiali. La tradizione racconta che se la colombina torna all’Altare Maggiore, ripercorrendo da sola il viaggio d’andata, per Firenze sarà un anno positivo e dagli abbondanti raccolti.
Per ulteriori informazioni: http://museicivicifiorentini.comune.fi.it/