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Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5.000 anni: c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito... Perchè la letteratura è un'immortalità all'indietro". Con questa famosa citazione di
Umberto Eco viene inaugurata la
XXIV stagione di "Leggere per non dimenticare", l'iniziativa dedicata alla lettura e presentata dal
sindaco di Firenze Dario Nardella e dalla
curatrice del festival Anna Benedetti. Il sindaco ha sottolineato il valore di un progetto che mette insieme la cultura e il senso civico, poichè si è venuta a creare, con il tempo, una vera e propria comunità di lettori attorno alla rassegna, i quali condividono una passione, ma anche un compito, che è quello di diffondere l'importanza dei libri nella società attuale.
Sono quaranta gli appuntamenti previsti con narratori, storici, filosofi, scienziati, linguisti, psicoanalisti che hanno inizio
mercoledì 10 Ottobre 2018, alle
ore 17.30, con "
L'interpretatore dei sogni" di
Stefano Massini alla Biblioteca delle Oblate (via dell'Oriuolo, 24) fino al
15 maggio 2019. Questo testo pone al centro il lavoro compiuto da Sigmund Freud rispetto ai sogni e al loro significato. Tante altre ancora le tematiche e gli autori che animano il calendario di eventi del festival.
Anche quest'anno il tema di "Leggere per non dimenticare" è "
il valore dei libri", un titolo che fa riferimento alla qualità principale della lettura: tramite essa non si ha solo la possibilità di imparare e scoprire molte cose, ma anche di vivere avventure che, altrimenti, non esisterebbero nemmeno nell'immaginazione. Leggendo, proprio come diceva Eco, si vivono mille vite in più rispetto alla propria.
Info:
www.leggerepernondimenticare.it -
www.biblioteche.comune.fi.it RC