La nuova edizione del festival "Leggere per non dimenticare", l'iniziativa interamente dedicata al mondo della lettura a cura di Anna Benedetti, parte mercoledì 10 ottobre, alle ore 17.30, con la presentazione del libro "L'interpretatore dei sogni" di Stefano Massini alla Biblioteca delle Oblate (via dell'Oriuolo, 26). Media l'incontro Beppe Cottafavi.

Il volume che inaugura la rassegna pone al centro il lavoro fatto sui sogni da Sigmund Freud. Perché nessuno ha osato origliare dentro i segreti di quel volume – "L'interpretazione dei sogni" – destinato a rivoluzionare la nostra percezione del mondo? Cosa c'è oltre quel libro? E soprattutto chi c'è dietro? Per rispondere, Massini indaga l'animo dell'indagatore stesso e conduce il lettore all'esaltante scoperta di un Sigmund Freud reinventato. È il filosofo stesso a raccontare la nascita del suo interesse per l'attività onirica, i suoi primi tentativi di decifrarla, gli incontri con i pazienti, le loro reazioni alle sue parole. Massini sottolinea il tentativo che ciascuno di noi fa di seppellire i sogni, di considerarli astruse sciocchezze; ne sottolinea gli aspetti metaforici, istintivi, clandestini, primordiali e quindi rivelatori.

Stefano Massini, scrittore, saggista, sceneggiatore, drammaturgo e firma del quotidiano la "Repubblica". È volto noto televisivo, amatissimo per i suoi racconti del giovedì sera come ospite fisso a Piazzapulita su La7 e l'autore italiano vivente più rappresentato nei palcoscenici di tutto il mondo. Il suo Qualcosa sui Lehman (2016) è stato uno dei libri più acclamati degli ultimi anni (premio Selezione
Campiello e Premio SuperMondello 2017); la versione teatrale che ne è tratta – in Italia ultima regia di Luca Ronconi – è stata rappresentata in tutto il mondo ed è in cartellone al National Theatre di Londra e all’Armory di New York per la regia del premio Oscar Sam Mendes.

Per maggiori informazioni: www.leggerepernondimenticare.it 

RC