Giovedì 18 ottobre 2018, alle ore 18.00, il
Cinema Teatro Odeon di Firenze ospita la presentazione del libro
"Medicina da mangiare" di Franco Berrino (Edizioni Angeli).
Questo libro è la quintessenza della pratica in cucina abbinata alla salute. Molte persone trovano difficile applicare le indicazioni preventive e terapeutiche relative alla nutrizione. Evento realizzato a cura della
Libreria IBS+Libraccio di Firenze.Occorreva, quindi, un manuale che fornisse indicazioni pratiche ai lettori alla ricerca di un’alimentazione preventiva e ai malati motivati a migliorare con il cibo l’efficacia delle terapie e a ridurne gli effetti collaterali. Le ricette sono una selezione basata sull’esperienza professionale dell’autore affiancata a una ricerca personale delle cuoche de La Grande Via. La novità principale, infatti, è l’abbinamento delle ricette alle patologie, per facilitare la vita a chi è in difficoltà a causa delle malattie proprie o dei propri cari. C’è un rischio in questa operazione: che le ricette vengano considerate come medicine da assumere finché i sintomi svaniscono, per poi tornare alle abitudini precedenti. La malattia, invece, è un segnale che il corpo invia per comunicare che c’è un problema, che bisogna cambiare stile di vita, non solo l’alimentazione.Non è la dieta che guarisce, è il nostro stesso corpo che si autoguarisce se non lo sovraccarichiamo di troppo cibo, di cibi difficili da gestire da parte del nostro fisico, di cibi tossici.La Medicina da mangiare non serve a guarire il sintomo ma a rivoluzionare la nostra vita.
Franco Berrino, specializzato in Anatomia patologica, si è dedicato all’epidemiologia dei tumori presso l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro in Africa e, dal 1975 al 2014, presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, dove ha diretto il Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva. Autore e co-autore di oltre 400 pubblicazioni scientifiche e di vari libri, tra cui Il cibo dell’uomo (FrancoAngeli, seconda edizione 2016), La Grande Via, con Luigi Fontana (Mondadori, 2017), Ventuno giorni per rinascere, con Daniel Lumera e David Mariani (Mondadori, 2018), ha promosso lo sviluppo dei registri tumori, ha coordinato la ricerca europea sulla sopravvivenza dei malati neoplastici (progetto EUROCARE), ha realizzato studi prospettici sulle cause del cancro e promosso sperimentazioni per prevenire le malattie degenerative (progetti DIANA e MeMeMe).
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www.ibs.it -
www.libraccio.it