Scambi d'identità, sotterfugi, equivoci, amori segreti sono gli elementi base per questo celebre vaudeville.
Da venerdì 19 Ottobre va in scena la divertente commedia "Sarto per signora" al Teatro Lo Scantinato (via San Domenico, 51).
Nella Parigi più fascinosa, quella che va dalla “Belle Époque” alle canzoni di Edith Piaf, una rispettabile classe borghese di dame e gentiluomini, medici, affaristi e generali si dedica all'oziosa arte dell'adulterio, senza altri pensieri che la propria soddisfazione edonistica. Ecco che invece, nel finale, tutto si ricuce come nella bottega di un “sarto per signora”, nel gioco continuo delle ipocrisie incrociate.
La commedia di Feydeau mette in scena una “bella società” evanescente e falsa come un ballo in maschera, immersa in una fiaba erotica che non si abbassa mai alla volgarità. Narra del dottor Molineaux, fresco di matrimonio ma dai dubbi comportamenti coniugali. Il protagonista in questione, infatti, avendo un animo libertino, tradisce la moglie con un'avvenente signora e, per poter incontrare la sua amante senza destare alcun sospetto, si finge sarto, creando così una serie di simpatiche ed esilaranti gag che coinvolgono tutti i protagonisti della pièce. Una comicità tipicamente di situazione amplificata dal virtuosismo tecnico dell'autore capace di assommare colpi di scena comici ed equivoci con la precisione di un chirurgo. E così viene proposta adesso sul palco dello Scantinato, col suo ritmo rutilante accompagnato da tanta ottima musica di un secolo fa.
Programma - ore 21.15
Venerdì 19 e Sabato 20 Ottobre
Venerdì 26 e Sabato 27 Ottobre
Quota di partecipazione: 12 euro
Per maggiori informazioni:
www.ilgeniodellalampada.it