Si è appena chiusa un’Estate con quasi 13.000 spettatori in 3 mesi di Teatro, Musica, Cinema e i Chille aprono la loro stagione…con la presentazione di un libro e non a San Salvi! Parliamo di Pazzi di libertà. Il Teatro dei Chille a 40 anni dalla legge Basaglia (Pacini Editore, € 16). Il vernissage, con ingresso libero, è previsto per mercoledì 17 ottobre alle ore 18 alla Libreria La Feltrinelli in via de’ Cerretani, 40, Firenze. Saranno presenti Alberto Severi, giornalista RAI e autore teatrale, con alcuni tra gli autori del libro: Matteo Brighenti, Pietro Clemente, Franco Corleone, Antonella D’Arco, Carlo Orefice e i Pellicanò, figli dell’ultimo direttore di San Salvi. All’incontro prenderà parte anche Giuliano Scabia e naturalmente Claudio Ascoli, attore e regista Chille de la balanza, che così presenta il libro nella quarta di copertina: “Da tempo eravamo sollecitati ad una riflessione sulla nostra residenza teatrale a San Salvi, l’ex-città manicomio di Firenze.  A 40 anni dalla legge Basaglia ci è sembrato indifferibile dare una risposta. Abbiamo chiesto un contributo a compagni di viaggio che hanno condiviso il nostro lavoro dal 1997 ad oggi. Ecco qui emozioni, interrogativi, felicità… in una stretta di mano collettiva che accomuna chi ci seguì negli anni giovanili a Napoli (Baffi) con quanti ci accompagnano nella nostra utopia sansalvina: Clemente, Corleone, Dell’Acqua, Orefice e i Pellicanò, figli dell’ultimo direttore del manicomio e di sua moglie – senza i quali la nostra pazzia di libertà non sarebbe mai nata!  A due giovani critici, in una compresenza tra Napoli (d’Arco) e Firenze (Brighenti), alla loro voglia-competenza-energia è affidata l’analisi del nostro Teatro. Un grazie ai fotografi, le cui immagini formano il nucleo centrale del libro: Agus, Ascoli (Marco), Giaquinta, Gramignan, Lauri, Margheri, Minasowicz, Pruneti e Semeraro.  Un abbraccio a Mario Dondero, presente con alcune foto e ritratto da altri in indimenticabili momenti di condivisione artistica ed umana!”

Pazzi di libertà. Il Teatro dei Chille a 40 anni dalla legge Basaglia,  inserito dal MiBAC tra le iniziative dell’anno europeo del patrimonio e presentato in anteprima già all’ultimo Salone Internazionale del Libro di Torino, racconta i 21 anni della compagnia nell’ex-città manicomio.  Nel 1997, infatti, i Chille bussarono alla porta della Tinaia, il Centro di attività espressive per i matti. Erano alla ricerca di un luogo in cui realizzare un singolare spettacolo da un testo di Antonin Artaud: “Van Gogh, il suicidato della società”. Furono accolti – in quello che era ancora un manicomio - con entusiasmo ed ospitati da Dana Simionescu (Tinaia) e da Carmelo Pellicanò, ultimo direttore del manicomio fiorentino: la presenza dei Chille, inizialmente prevista per una quindicina di giorni… è proseguita sino ad oggi! Fu proprio Pellicanò a chiedere alla compagnia teatrale di accompagnare l’uscita degli ultimi matti (dicembre 1998) con il contemporaneo ingresso della città a San Salvi. Un fatto unico in Italia! Come? Attraverso l’ininterrotta realizzazione di progetti artistici che fanno oggi di San Salvi un luogo simbolo di Firenze, presidio culturale riconosciuto a livello nazionale e non solo. Oltre 600.000 le presenze succedutesi nel corso di questi ventun’anni in percorsi di Teatro, Musica, Arti visive.

Pazzi di libertà è un libro a più mani di quasi duecento pagine, con la prefazione di Giulio Baffi, presidente dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro e un ricchissimo materiale fotografico.

Dopo il vernissage fiorentino e le anteprime a Cinigiano e Bibbiena, il libro accompagnerà i Chille e le loro produzioni teatrali in un lungo tour italiano a Trieste, Rovigo, Bucine, Pergine Valsugana, Varese, Torino, San Maurizio d’Opaglio, Livorno, Lastra a Signa, Roma, Sansepolcro e Napoli.

Ulteriori informazioni e prenotazioni allo 055-6236195, whatsapp 335-6270739, mail info@chille.it, sito www.chille.it.