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mercoledì 25 dicembre 2024

Appuntamento con i martedì de "La Colombaria", Scuole e tradizioni a Santa Maria Nuova

23-10-2018

La prima scuola chirurgica della Toscana è sorta all’ospedale di Santa Maria Nuova. Lo testimonia un documento inedito conservato all’Archivio di Stato di Firenze e scoperto dallo studioso di scienze storiche Francesco Baldanzi che domani (martedì 23 ottobre ore 17.00, sala conferenze dell’Accademia La Colombaria) racconterà le origini della storia della scuola medico-chirurgica fiorentina nell’ambito dell’iniziativa “I martedì de ‘La Colombaria’ – Scuole e tradizioni a Santa Maria Nuova e nella medicina fiorentina”, realizzata in collaborazione con la Fondazione di Santa Maria Nuova Onlus.

Il documento che retrodata la nascita della scuola chirurgica è l'attestazione di un giovane chirurgo che aveva passato quattro anni, come apprendista, in Santa Maria Nuova ad imparare il “cerusico”: non tutti sanno infatti che all’epoca ci si esercitava alla chirurgia a partire dagli 11 anni alla stessa età che avevano gli apprendisti che entravano nelle botteghe artigiane.

Diverso il discorso per i medici che erano laureati e che venivano a “impratichirsi” a Santa Maria Nuova, riconosciuto come uno dei migliori ospedali della Toscana che già nel Medioevo aveva una sua “medicheria”.

“Finora si pensava che la più antica scuola chirurgica toscana fosse quella senese, dell’ospedale di Santa Maria della Scala e non si era riusciti a trovare documenti della scuola fiorentina anteriori  al 1630. Questi documenti spiegano che a Santa Maria Nuova esisteva una scuola chirurgica già negli anni Ottanta del Cinquecento”, spiega Baldanzi che ha fatto della ricerca la sua tesi di laurea magistrale.

A moderare il convegno, dal titolo "La Scuola medico-chirurgica di Santa Maria Nuova: nuovi riscontri documentali e duplicità della funzione formativa (XVI-XVIII secolo)" sarà Sandro Rogari, presidente dell’Accademia Toscana di scienze e lettere La Colombaria.