“Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano che ti fan veglia dall'ombra dei fossi ma son mille papaveri rossi.” (Fabrizio De André, La guerra di Piero). Il papavero è in effetti divenuto, soprattutto in ambito anglosassone, il simbolo della memoria della Prima Guerra Mondiale. E’ la memoria di un evento tragico, di dimensioni colossali, che per la prima volta coinvolge milioni di persone nei loro entusiasmi e nelle loro fragilità; ma è anche la memoria di familiari, amici, concittadini perduti durante il conflitto che trovano consolazione e trasfigurazione nella pletora di monumenti, sculture, lapidi e targhe degli anni successivi . Opere poste nelle piazze e nelle strade di tutto il mondo, che a Firenze – in occasione dell’anniversario della Grande Guerra - sarà possibile scoprire e apprezzare nella loro piena valenza storica e artistica: l’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze e MUS.E, grazie alla preziosa e significativa collaborazione dell’Opera di Santa Croce, propongono infatti alla cittadinanza un calendario di percorsi e di appuntamenti distribuiti in tutta la città.
Percorsi in città
Percorsi guidati nel centro storico alla scoperta dei monumenti e delle tracce della Grande Guerra e dei suoi protagonisti. L’itinerario prenderà avvio da Palazzo Vecchio per snodarsi nel centro cittadino e concludersi infatti a Santa Croce, cuore della memoria dei caduti fiorentini. Se per le vie della città i partecipanti potranno osservare targhe, sculture e monumenti sorti a memoria dell’evento e dei suoi morti, “nell’impulso a trovare nell’esperienza della guerra un significato più alto, qualcosa che giustificasse il sacrificio e la perdita irreparabile” (George L. Mosse), il Complesso monumentale di Santa Croce sarà tappa saliente del percorso, con la visita della Cappella alla Madre Italiana in Basilica, del Parco della Rimembranza nel primo chiostro e del Famedio sotterraneo progettato da Alfredo Lensi.
Quando: domenica 4 novembre, domenica 11 novembre, domenica 2 dicembre e domenica 13 gennaio 2018; domenica 3 febbraio e domenica 3 marzo 2019 h14.30 e h16.00
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 1h15’
Memorie di piazza
“Nulla al mondo è più invisibile dei monumenti. Non c’è dubbio tuttavia che essi sono fatti per essere visti, anzi, per attirare l’attenzione; ma nello stesso tempo hanno qualcosa che li rende, per così dire, impermeabili, e l’attenzione vi scorre sopra come le gocce d’acqua…” (Robert Musil).
Gli appuntamenti sono centrati su alcuni monumenti-simbolo della Grande Guerra nei quartieri cittadini e offrono l’occasione per guardare con nuovi occhi luoghi e opere a cui passiamo accanto ogni giorno, riappropriandoci di memorie artistiche che rendono la città un vero museo a cielo aperto e che intrecciano la grande Storia con la storia, passata e presente, di ciascuno di noi.
Per chi: per giovani e adulti
Durata: 50’ - In caso di pioggia l’appuntamento è annullato.
Quando: Domenica 4 novembre h11 in piazza Acciaiuoli, intorno alla Vittoria di Attilio Fagioli, 1923 circa / Domenica 11 novembre h11 in piazza Oberdan, intorno al Busto di Guglielmo Oberdan di Ugo Cipriani, 1919 / Domenica 18 novembre h11 in piazza di Santa Maria al Pignone, intorno alla Vittoria di Ferdinando Vichi, 1926 /Domenica 25 novembre h11 in piazza Dalmazia, intorno al Soldato con donna e bambino di Mario Moschi, 1927
La partecipazione è gratuita.
La prenotazione è obbligatoria dal lunedì precedente
Tel 055-2768224
Mail info@muse.comune.fi.it