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mercoledì 25 dicembre 2024

"Alla scoperta della Città nascosta", visite gratuite per conoscere la storia della Città

12-11-2018
"Alla scoperta della Città nascosta" è un'occasione imperdibile per tutti gli iscritti alle Biblioteche Comunali Fiorentine!
Dal 12 novembre visite guidate gratuite per conoscere e approfondire la storia della Città. Visite a: Biblioteca Nazionale Centrale, Archivio del Capitolo della Basilica di San Lorenzo, Istituto Gramsci Toscano e Archivio Luciano Caruso.

Posti limitati su prenotazione, telefonando al n° 055 2616512. Programma degli incontri:

BIBLIOTECA NAZIONALE CENTRALE
piazza dei Cavalleggeri, 1
lunedì 12 novembre, 3 dicembre // ore 15.00
La Biblioteca Nazionale Centale propone visite guidate alla mostra “E tutto sembrava possibile. Il ‘68 in Italia tra realtà e utopie”. In occasione del Cinquantenario del Sessantotto, la mostra, a cura di Silvia Alessandri con la collaborazione di Maria Chiara Giunti e Simona Mammana, fa riflettere su un periodo entrato ormai nella Storia. Sono rappresentate le principali suggestioni e i contenuti delle proteste e delle lotte operaie, studentesche e delle donne attraverso quotidiani, riviste, opuscoli, libri e immagini. La visita alla mostra sarà guidata da uno dei curatori e sarà preceduta da una breve presentazione della Biblioteca e dei suoi servizi.

ARCHIVIO DEL CAPITOLO DELLA BASILICA DI SAN LORENZO
piazza San Lorenzo, 9
giovedì 22 e 29 novembre // ore 10.00
L’imponente complesso documentario dell’Archivio è formato da circa 10.000 documenti (pergamene, fotografie, corali miniati e una piccola biblioteca) che vanno dal IX secolo fino ai nostri giorni ed è uno dei più importanti archivi ecclesiastici della Arcidiocesi di Firenze. Hanno concorso alla sua costituzione, oltre al Capitolo della Basilica e alla Parrocchia, anche altri enti di natura sia laica che clericale. Attraverso i documenti è possibile ripercorrere non solo la storia della Basilica e del Capitolo, ma anche innumerevoli aspetti della vita cittadina del tempo, nonché le tracce lasciate dai più importanti esponenti della famiglia Medici che nel corso dei secoli indirizzarono il loro mecenatismo a quella che consideravano la chiesa di famiglia. La visita comprende un’esposizione sintetica della storia dell’archivio e una descrizione dei principali fondi che conserva, seguite dall’illustrazione di alcuni documenti di particolare interesse storico e artistico, in un percorso che comprende diari di famiglie notabili, personali e curiosità.

ISTITUTO GRAMSCI TOSCANO
via Giampaolo Orsini, 44
giovedì 15, 22, 29 novembre e 13 dicembre // ore 16.00
L’Istituto Gramsci Toscano è un’associazione culturale che promuove ricerche, analisi e dibattiti sulle trasformazioni sociali, politiche e culturali dell’età contemporanea. La biblioteca ospita ampie sezioni di filosofia, sociologia, economia e conserva oltre 20.000 volumi riguardanti la storia del movimento e del pensiero democratico, socialista e operaio italiano e internazionale. L’emeroteca comprende più di 500 periodici italiani e internazionali e 9 collezioni di quotidiani, tra cui Il Nuovo Corriere e una rara collezione completa de L’Unità. Il patrimonio archivistico è costituito da oltre 1200 unità ripartite in 11 fondi di persona e 5 fondi di enti, tra cui spiccano per rilevanza culturale l’archivio di Mario Gozzini e l’Archivio della Federazione fiorentina del Pci. La visita, preceduta da una breve presentazione dell’Istituto, consisterà in un percorso attraverso i principali fondi archivistici e emerografici che consentiranno di ricostruire la storia culturale e politica della sinistra italiana a partire dal secondo dopo guerra. Godranno inoltre di particolare attenzione la raccolta di opuscoli politici che comprende pubblicazioni rare degli anni ’40-’50 e la vasta raccolta di foto e manifesti del periodo.

L’ARCHIVIO DI LUCIANO CARUSO
via dei Ginori, 23
venerdì 14 dicembre // ore 10.00 e venerdì 11 gennaio ore 15.30
L’Achivio Luciano Caruso costituisce nel suo insieme una straordinaria testimonianza viva e appassionata della vita e dell’opera di questo artista e intellettuale, che si è svolta nell’arco di oltre un quarantennio, dai primi anni Sessanta del Novecento fino al 2002, anno della sua scomparsa. Esso comprende, oltre ad un’ingente quantità di documenti manoscritti, un consistente numero di opere relative all’intero arco temporale della sua attività, ed infine, ultima ma non meno importante, la sua grande biblioteca, contenente circa dodicimila volumi fra libri, opuscoli, riviste spesso di grande rarità. La visita comprende un percorso all’interno dell’archivio che illustra le vicende umane ed artistiche dell’Autore, viste attraverso i documenti, i manoscritti, le stampe, le numerose opere d’arte da lui realizzate e da molti altri artisti di rilievo, italiani e esteri, con i quali Caruso ha intrattenuto rapporti, spesso intensi.

In occasione della mostra organizzata dalla Biblioteca Nazionale Centrale "E tutto sembrava possibile: il ’68 in Italia fra realtà e utopie" (12 novembre 9 febbraio 2019), la Biblioteca delle Oblate espone libri, riviste e documenti nelle vetrine al primo piano fino al 9 dicembre.
Per l’occasione propone una bibliografia tematica con proposte di lettura.

Per ulteriori informazioni: www.biblioteche.comune.fi.it