In occasione della
giornata internazionale contro la violenza sulle donne,
sabato 24 e domenica 25 Novembre,
Teatro Nuovo Sentiero di Firenze (via delle Panche, 36) presenta
"Oscillazioni" di Vitaliano Trevisan. Alla regia
Sandra Ballerini che dirige
Neri Pollastri; musiche, batteria, percussioni ed elettronica affidate a
Massimiliano Sorrentini.
Un uomo solo con sé stesso, con le proprie idee e insoddisfazioni, che lui mastica e rimugina come dei mantra. Ciniche considerazioni avvelenano la sua mente. Fino a far diventare i suoi giudizi sulla realtà barriere e steccati insormontabili, dietro cui si trincera, ma che lo incarcerano senza scampo. Cerca di comprendere la propria vita, ripercorre la propria storia, ma questa non è mai stata levigata e solare e adesso si è proprio piegata, prendendo una strada che a lui non piace. La rabbia lo aiuta a sentirsi nel giusto, la paura lo stimola ad armarsi del coraggio per proseguire nel suo folle, autoreferenziale, egoistico discorso.
Una riflessione solitaria, anzi no, in compagnia delle proprie conflittuali emozioni, della propria "pancia", alla quale sulla scena dà voce una batteria.
Un viaggio dentro una memoria, in parte vera, in parte prodotto della frustrazione e della recriminazione. Alla ricerca di un perché, che pian piano viene alla luce, e di una via d’uscita, che potrebbe non essere tale.
Testo intenso e provocatorio di uno dei più geniali autori italiani contemporanei di teatro, proposto qui in una rilettura resa vibrante dall’interazione tra recitazione e performance musicale, "Oscillazioni" tratta uno dei temi più presenti nella cronaca quotidiana, mettendo in scena il punto di vista della parte "sbagliata", offrendo così una visione spiazzante e fastidiosa, ma che ti obbliga a prendere atto di certi percorsi mentali; condizione necessaria per individuare la chiave di un dramma.
Orari spettacoliSabato 24 Novembre, ore 21.15
Domenica 25 Novembre, ore 16.30
Per maggiori informazioni:
www.teatronuovosentiero.comLG