Tra realtà storica e romanzo, la storia di un uomo che, negli anni Trenta del secolo scorso, cercava nelle grotte dei Pirenei il tesoro dei Catari che forse conteneva il Graal: Otto Rahn. Mercoledi 9 gennaio 2019, alle ore 17.30, presso la Biblioteca delle Oblate a Firenze (via dell'Oriuolo, 26) per la rassegna "Leggere per non dimenticare" a cura di Anna Benedetti, è in programma la presentazione del libro "Un mito solare. Otto Rahn, dai Catari alle SS" di Paolo Lombardi, editore All’Insegna del Giglio (2018). Presenta: Stefano Bettini.

Lo studioso tedesco Otto Rahn, spinto dalle idee di un gruppo di intellettuali francesi che ritenevano che la via d’uscita dalla crisi europea si trovasse nel recupero della cultura della setta eretica medievale dei Catari, e convinto che il recupero di quella cultura avrebbe aperto una via di unità e di concordia. Iniziò così una carriera che portò Rahn nelle fila delle SS e creare una sorta di controstoria della cultura europea, in cui complotti e tradimenti storici di sapore razziale avevano svilito e poi ucciso l’antica cultura ariana che si era sostanziata nel catarismo, fino al suo tragico suicidio istigato dalle stesse SS (che pur aveva servito bene) alla vigilia della seconda guerra mondiale. E ancora, in una sorta di rinascimento post-bellico, fino a diventare una sorta di icona pop del neonazismo e a ispirare, forse, la figura cinematografica dell’archeologo e avventuriero Indiana Jones.

Paolo Lombardi, è stato presidente del Centro Studi Storici di Psicoanalisi e Psichiatria di Firenze. È autore di numerosi saggi sulla stregoneria tra cui Il filosofo e la strega (Premio Castiglioncello sezione filosofica 1998), Il secolo del diavolo. Esorcismi, magia e lotta sociale in Francia 1565-1662 (2005), Streghe, spettri e lupi mannari. L’arte maledetta in Europa tra Cinquecento e Seicento (2008), Cercarsi nel buio. Cinque storie di nazisti (2015 con Gianluca Nesi).

Per ulteriori informazioni: www.leggerepernondimenticare.it