Giunge alla
39esima edizione "Gamo", il festival che porta a Firenze il meglio della
musica contemporanea italiana e internazionale, organizzato dal
Gruppo Aperto Musica Oggi (Gamo) con la direzione artistica di
Giancarlo Cardini e
Francesco Gesualdi. L'edizione di quest'anno, in programma
da sabato 24 novembre a giovedì 13 dicembre 2018, vede ancora una volta nel suo programma esponenti di spicco e giovani eccellenze della scena, fra gli spazi delle
Murate Progetti Arte Contemporanea, il
Teatro della Pergola e la
biblioteca Marucelliana. L’associazione GAMO dal 1980 è dedita alla diffusione della musica contemporanea, portando avanti sodalizi artistici con gli autori più importanti del secondo Novecento e proseguendo nel solco ininterrotto della ricerca musicale contemporanea. Tra gli ospiti delle passate stagioni della manifestazione si annoverano il maestro giapponese Hosokawa, il compositore spagnolo Luis De Pablo, il tedesco Helmut Lachenmann. Hanno inoltre dedicato al GAMO alcune loro composizioni alcuni illustri quali Petrassi, Donatoni, Bussotti, Cage, Sciarrino.
Si apre
sabato 24 novembre alle 18.00 presso
Le Murate Progetti Arte Contemporanea, con un omaggio al compositore e contrabbassista
Stefano Scodanibbio, amico del Gamo scomparso nel 2012. Il concerto è un progetto ideato da
Francesco Platoni, vincitore del progetto SILLUMINA di SIAE, e vede protagonisti Francesco Platoni al contrabbasso, Federico Nicoletta al pianoforte, Stefano Pierini, elettronica. Tra i vari momenti la prima esecuzione assoluta di “Ultravox I”, pensato da Stefano Pierini per contrabbasso e live electronics.
Mercoledì 28 novembre alle 18.00 si continua alle Murate con
“The act of touch”, una performance artistica dedicata alla musica elettronica. Per l’occasione saranno realizzati sette pianoforti ad una nota sola che saranno suonati dai tre performer
pianisti Matteo Franceschini, Jacopo Mazzonelli, Eleonora Wegher. L’installazione è nella residenza delle Murate
dal 25 al 28 novembre. La collaborazione tra Matteo Franceschini e Jacopo Mazzonelli si realizza attraverso una performance dove la scrittura acustica si fonde con la manipolazione elettronica in tempo reale. La nuova fisionomia dei pianoforti e la trasformazione dei suoi materiali si configura come il punto di partenza per una riflessione sulla natura stessa del rapporto tra suono e materia. Il progetto è realizzato nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2018 e in collaborazione con MUS.E.
Ancora alle Murate il terzo appuntamento
sabato 1 dicembre alle 18.00, con
“Suono e Tempo”, nel quale la pianista friulana
Agnese Toniutti eseguirà brani musicali di Giancarlo Cardini e Giacinto Scelsi accompagnati dalla voce dell’attore Davide Diamante, tratte da Paolo Carradori, “Giancarlo Cardini: la musica, il novecento”, Giancarlo Cardini, “Bolle di sapone”, Giacinto Scelsi, “Il sogno 101”.
Ospite di rilievo di questa edizione sarà il
maestro Mauricio Sotelo, protagonista del Premio GamoMusica 2018, con un concerto
domenica 2 dicembre alle 21.00 presso il
Teatro della Pergola, in collaborazione con gli Amici della Musica Firenze ed inserito nel calendario della manifestazione
Strings City. Le composizioni musicali sono arrangiate appositamente da Sotelo per flauto e fisarmonica e per ensemble concertante. Il programma è pensato ad hoc, infatti non è mai stato eseguito prima in questa forma e in questo organico. Sul palco Roberto Fabbriciani al flauto, Francesco Gesualdi alla fisarmonica e il Gamo ensemble composto da Marco Facchini al violino, Paolo Del Lungo al violino, Camilla Insom alla viola, Giorgio Marino al violoncello, Vieri Piazzesi al contrabbasso, Marco Farruggia alle percussioni, per la direzione del Maestro Mauricio Sotelo.
Imperdibile inoltre anche l'appuntamento con il
maestro Alessandro Solbiati, che terrà una
masterclass a partire dal 2 fino al 7 dicembre con il GAMO Ensemble in residenza a Le Murate, che culminerà
venerdì 7 dicembre alle ore 18.00 con un concerto del Gamo Ensemble, diretto da Francesco Gesualdi, con Lisa Napoleone al violoncello, Sara Minelli al flauto, Nicola Tommasini alla fisarmonica, Giovanni Riccucci ai clarinetti, Marco Farrucci alle percussioni, Antonino Siringo al pianoforte. Tutti i brani sono una prima assoluta; chiuderà l’evento la composizione di Alessandro Solbiati “Verso (Pour J.)”, eseguita per la prima volta a Firenze, diretta dal maestro stesso e pensata per violino, pianoforte e quattro strumenti (flauto, clarinetto, viola, violoncello).
Chiude la rassegna una nuova co-produzione anch'essa in prima assoluta tra
Gamo Ensemble e l’ensemble Résonance Contemporaine dal titolo
“Le Metamorfosi”, che avrà luogo
giovedì 13 dicembre alle 17.00 presso la
biblioteca Marucelliana in collaborazione con l’Accademia Bardi di Vernio. Il progetto nasce dal desiderio di sostenere e promuovere la creazione musicale europea e di diffonderla oltre le realtà locali di appartenenza, realizzando produzioni artistiche congiunte: così le voci femminili soliste della formazione francese si incontreranno con gli strumenti dell’ensemble di casa a Firenze, sotto la direzione di Alain Goudard e Francesco Gesualdi.
Per informazioni:
www.gamo.it