Prosegue il progetto dei
Chille de la balanza a chiusura di un anno record per numero di iniziative e di presenze, dicembre vede la
compagnia diretta da Claudio Ascoli impegnata sull’
opera e la figura don Milani con "Lettere a una professoressa. 50 anni punto e a capo", progetto realizzato con il sostegno della Città Metropolitana di Firenze e il coinvolgimento anche di scuole, Istituzioni e intellettuali di Firenze, Vicchio, Scandicci, Lastra a Signa e Empoli.
Nell’iniziativa, promossa anche con manifesti numeri unici dipinti da studenti del Liceo Artistico di Empoli, i Chille hanno realizzato laboratori con la determinante presenza di alcuni degli allievi della Scuola di Barbiana, tra cui Nevio Santini.Gli appuntamenti finali si svolgeranno venerdì 7 dicembre dalle ore 16 a Firenze con un incontro a Palazzo Medici Riccardi Sala Pistelli e sabato 8 dicembre dalle ore 16 a Vicchio, presso il Teatro Giotto. Il 7 e 8 dicembre sono stati scelti in quanto giorni anniversario dell’arrivo a Barbiana di don Milani nel 1954.Nell’incontro fiorentino - che vede la partecipazione tra gli altri di Federico Ruozzi co-curatore dei Meridiani su don Milani, di Severino Saccardi della rivista Testimonianze e di Simone Provenzano dell’Istituzione don Milani – Paolo Landi, uno dei ragazzi di Barbiana, presenterà in anteprima il suo nuovo libro “La Repubblica di Barbiana”. Edizioni LEF. Eccone una breve presentazione: “Alla scuola di Barbiana si forma una repubblica i cui abitanti sviluppano un potere che parla al mondo con parole di giustizia e profezia. Don Milani è Priore, cioè il primo del suo popolo della cui guida si assume la responsabilità educando i ragazzi a diventare sovrani. Paolo Landi, uno dei ragazzi che da figlio di mezzadri diventa sindacalista di livello internazionale, racconta la storia degli scambi fra il priore e i ragazzi, delle loro esperienze all’estero, della loro partecipazione alla vita del priore: tutti momenti che sono diventati importanti sia per la storia della chiesa sino al recente viaggio di papa Francesco, che per la storia della società”.
Saranno presenti anche Severino Saccardi, Gianni Condorelli, Rosalinda Scaleggi e Manrico Velcha Casini.
Sabato 8 dicembre a Vicchio dalle ore 16.00 nei portici di Piazza Giotto, Sissi Abbondanza e Monica Fabbri dei Chille realizzeranno “Cara professoressa…”, un Laboratorio creativo su temi milaniani aperto a ragazzi da 0 a 99 anni. Alle ore 17, sempre a Vicchio in quel Teatro Giotto che vide più volte protagonista Don Milani e che vedrà l’esposizione delle creazioni realizzate nelle diverse scuole di Lastra a Signa, Scandicci, Empoli, la storica Vanessa Roghi presenterà il suo libro “La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro. Il potere delle parole”, Laterza editore.
A seguire, i Chille e Claudio Ascoli proporranno un estratto dal loro spettacolo “Lettera a una professoressa” ... con il gioco della valigia: un invito a scegliere tra cento oggetti chiusi in una fantastica valigia del Priore, per vivere-ascoltare storie che hanno accompagnato la vita di don Lorenzo e dei suoi ragazzi.
Per tutte le iniziative l’ingresso è libero. Si consiglia però la prenotazione, data la limitatezza dei posti disponibili.
Ulteriori informazioni e prenotazioni alle diverse iniziative allo 055-6236195, whatsapp 335-6270739, mail
info@chille.it , sito
www.chille.it