Chiacchierato, discusso e amato. È
Ricardo Villalobos: da anni
avanguardia e prima scelta nella scena techno-house mondiale, nonché prossimo ospite di
Nobody's Perfect, evento previsto per
sabato 8 dicembre al
Tenax (apertura porte ore 22.30). Qualcuno lo ha definito “il funambolo del giradischi”, qualcun altro “lo sciamano della consolle”. Comunque lo si voglia etichettare Ricardo Villalobos è un artista che vanta un rapporto quasi spirituale con i suoi sostenitori.
Fuggito in Germania dalla natìa Santiago del Chile a soli tre anni dopo il colpo di stato di Pinochet, Villalobos comincia a fare musica negli anni '80 con una residency al Box Club di Francoforte. Nel 1995 va per la prima volta ad Ibiza, e ne fa la sua seconda casa. Stringe amicizia con Sven Väth e suona all’Amnesia nei party della Cocoon Recordings. Poi a cascata arrivano le produzioni per Perlon, Cadenza, Playhouse Recs, ECM, Assemble Music, Raum Musik e Sei Es Drum, la sua etichetta fondata nel 2007. Artista sempre presente nei più quotati festival internazionali, Villalobos trova la sua dimensione ideale nei club, dove è forse più facile stabilire un contatto con il pubblico. Certo, ogni tanto ama prendersi qualche rischio, ma è proprio questa sua imprevedibilità a renderlo così speciale e così amato.
Ad aprire lo show di Villalobos sarà Cole, resident del Tenax e garanzia di qualità per il pubblico del club toscano. Versatilità, tecnica e sonorità inedite lo hanno portato nei festival e nei club di tutto il globo, dal Goa Festival di Madrid alla Winter Music Conference di Miami; dall'Acquarius sull’Isola di Pag al Cielo di New York, per citarne solo alcuni. Cole è tra le menti del progetto Fragola, appuntamento imperdibile per i clubber di tutta Italia, che in quattordici anni di attività ha organizzato eventi con Laurent Garnier, Sven Väth, Tiësto, Fatboy Slim, Carl Cox e James Holden, per citarne solo alcuni.
Per ulteriori informazioni
: www.tenax.org