Un incontro pubblico per discutere del futuro di Sant’Orsola, prossimo e a lungo termine, e per presentare il processo partecipativo “Laboratorio San Lorenzo” per cui il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, l'Ordine degli Architetti di Firenze e il coordinamento Santorsolaproject hanno presentato istanza all’Autorità garante per la partecipazione della Regione Toscana, con l’obiettivo di dare un contributo per restituire alla città l’utilizzo di questo complesso nel contesto della rigenerazione del quartiere.
In attesa degli esiti dell'istanza, mercoledì 12 dicembre è in programma questa iniziativa, dal titolo “Verso Sant'Orsola”, aperta a tutti i cittadini, gli amministratori e i professionisti, che si terrà a partire dalle 16.30 alla Palazzina Reale di piazza Stazione, sede dell'Ordine e della Fondazione Architetti Firenze. L’incontro sarà l'occasione per far incontrare soggetti e realtà che potranno avere interesse agli sviluppi futuri dell’ex convento: sarà presente anche il sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella, che si confronterà con operatori culturali e rappresentanti di realtà e istituzioni cittadine sulle sorti dell’ex convento, anche alla luce delle iniziative messe in campo dalla Città Metropolitana e degli esiti dell’ultimo bando pubblico.
L'evento si aprirà con la proiezione del cortometraggio “San Lorenzo – Un’Odissea di quartiere”, prodotto da Franco Rossi e dall’associazione Semi Cattivi, in collaborazione con l’attrice e autrice Marion D’Amburgo, cui seguiranno alcuni interventi sul complesso e sul percorso di partecipazione che si intende intraprendere e una tavola rotonda con operatori culturali ed esperti, che sarà conclusa dal sindaco Nardella. L'incontro pubblico sarà anche l'occasione per presentare il progetto di partecipazione per cui l'Ordine degli Architetti ha creato la compagine con il gruppo di lavoro Santorsolaproject e il Dipartimento di Architettura che ne è capofila, il cui obiettivo è dar vita a un percorso comune tra residenti del quartiere, professionisti e mondo accademico per ripensare insieme il futuro del grande complesso, nel dialogo con il quartiere di San Lorenzo e l'intera città.
“La riqualificazione di Sant'Orsola è strategica per ripensare la vivibilità non solo del quartiere, ma di tutto il centro storico – spiega Serena Biancalani, presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze – proprio l'ex convento può diventare il motore di rigenerazione dell'intera zona che ospita anche la stessa sede dell'Ordine degli Architetti, dove si dà inizio al processo di analisi con un incontro pubblico, con l'auspicio che possa finalmente portare la città a riappropriarsi di questo grande e importante spazio che oggi si presenta come un vuoto urbano nel cuore di Firenze”.
Per maggiori informazioni: www.architettifirenze.it