La canonica, la piazza con il sagrato e l'Arca sono le scene di un grande classico del teatro italiano che ha conquistato il cuore del pubblico in ogni angolo del mondo: da giovedì 28 febbraio a domenica 3 marzo 2019 al Teatro Verdi di Firenze sarà in scena "Aggiungi un posto a tavola".
Rarissimo caso di commedia veramente internazionale è stata rappresentata in oltre 50 versioni, dalla Russia all’Inghilterra, dal Brasile alla Cecoslovacchia, dall’Austria all’Argentina e poi in Messico, in Perù e in Spagna.
Rappresentata per la prima volta nel 1974, la storia è nata dalla penna di Garinei e Giovannini, con la collaborazione di Jaja Fiastri, e dalla partitura di Armando Trovajoli. Spettacolo unico e particolarissimo trova il suo successo, oltre che nelle invenzioni del testo e delle musiche, nella perfetta macchina teatrale che spesso strappa l’applauso a “scena aperta”.
La vicenda, liberamente ispirata a “After Me, the Deluge” (Dopo di me il diluvio) di David Forrest, narra le avventure di Don Silvestro e del suo paese, scelti da Dio per costruire una nuova arca e salvarsi dal secondo diluvio universale. Gianluca Guidi, attore e cantante di talento che il pubblico italiano ben conosce e apprezza, indosserà, con naturalezza, la tonaca del parroco portando in dote la sua innata simpatia e comunicatività. Nel ruolo del Sindaco Crispino torna Marco Simeoli con la sua inarrestabile verve. Consolazione avrà la simpatia, la carica vitale e ironica di Emy Bergamo. Piero Di Blasio sarà l’ingenuo e focoso Toto. Camilla Nigro vestirà gli innamorati panni di Clementina mentre Francesca Nunzi interpreterà Ortensia la “severa” moglie del Sindaco Crispino.
Uno spettacolo che sarà ancora una volta capace di “rapire” gli spettatori per portarli in un fantastico mondo fatto di musica e risate.
Per ulteriori informazioni: www.teatroverdifirenze.it