Sabato 26 gennaio alle ore 16.00 al Teatro della Pergola di Firenze, protagonista della Stagione concertistica degli Amici della Musica di Firenze, lo Scharoun Ensemble, fondato nel 1983 da otto membri dei Berliner Philharmoniker. Oggi ai vertici del panorama cameristico tedesco, grazie al suo ampio repertorio che spazia dagli autori dell’età barocca fino ai componimenti classici, romantici e di musica contemporanea, lo Scharoun Ensemble riscuote notevole successo in Europa e oltreoceano da più di venticinque anni. Programmazione innovativa, tonalità originali e interpretazioni vibranti sono gli ingredienti principali che l’ensemble combina sapientemente. Gli otto straordinari musicisti proporranno un programma interamente dedicato alla Germania: due partiture classiche intervallate da una suggestiva composizione contemporanea. Il concerto, infatti, pone al centro le Quattro Fantasie per ottetto di archi e fiati di Hans Werner Henze introdotte dalle Variazioni sopra un tema di Robert Schumann op. 9 di Johannes Brahms, ispirate a una melodia dei Bunte Blätter, nella trascrizione per ottetto di Detlev Glanert. Il finale del concerto offrirà al pubblico una delle opere cameristiche di più rara esecuzione di Ludwig van Beethoven, il Settimino op. 20 per fiati e archi.
I componenti dello Scharoun Ensemble sono: Christophe Horak e Rachel Schmidt ai violini, Micha Afkham viola, Claudio Bohorquez violoncello, Peter Riegelbauer contrabbasso, Alexander Bader clarinetto, Markus Weidmann fagotto e Stefan de Leval Jezierski corno.
Domenica 27 gennaio alle 21, il Quartetto Prometeo sostituirà il Vision String Quartet, a causa di problemi di salute di uno dei componenti. Il Prometeo è uno tra i più apprezzati quartetti italiani ed è composto da Giulio Rovighi violino, Aldo Campagnari violino, Danusha Waskiewicz viola e Francesco Dillon violoncello. Nel programma di domenica eseguirà il Quartetto n. 6 in fa minore, op. 80 di Mendelssohn e il Quartetto n. 15 in sol maggiore, op. 161, D. 887 di Schubert.
Da Settembre 2018, Danusha Waskiewicz, che è stata 1° viola dei Berliner Philarmoniker e ha collaborato per lungo tempo con Claudio Abbado, ha preso il posto di Massimo Piva.
Vincitore della 50° edizione del Prague Spring International Music Competition nel 1998, il Quartetto Prometeo è stato insignito anche del Premio Speciale Bärenreiter come migliore esecuzione fedele al testo originale del Quartetto K 590 di Mozart, del Premio Città di Praga come migliore quartetto e del Premio Pro Harmonia Mundi.
Nel 1998 il Quartetto Prometeo è stato eletto complesso residente della Britten Pears Academy di Aldeburgh e nel 1999 ha ricevuto il premio Thomas Infeld dalla Internationale Sommer Akademie Prag-Wien-Budapest per le "straordinarie capacità interpretative per una composizione del repertorio cameristico per archi” ed è risultato secondo al Concours International de Quatuors di Bordeaux. Nel 2000 è stato nuovamente insignito del Premio Speciale Bärenreiter al Concorso ARD di Monaco.
Riceve il Leone d’Argento 2012 alla Biennale Musica di Venezia. E stato invitato, con grande successo da parte del pubblico e della critica al Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein, Wigmore Hall, Aldeburgh Festival, Prague Spring Festival, Mecklenburg Festival, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Società del Quartetto di Milano, Amici della Musica di Firenze. Collabora con musicisti quali Mario Brunello, David Geringas, Veronika Hagen, Alexander Lonquich, Enrico Pace, Stefano Scodanibbio, Quartetto Belcea, Enrico Bronzi, Mariangela Vacatello, Antonii Baryshevskyi, Lilya Zilberstein.
Particolarmente intenso è il rapporto artistico con Salvatore Sciarrino, Ivan Fedele e Stefano Gervasoni. Ha inciso per Ecm, Sony e Brilliant. Dal 2013 è “quartetto in residence” all’Accademia Chigiana di Siena in collaborazione con la classe di composizione di Salvatore Sciarrino. Quartetto docente nell’ambito del progetto “Casa del quartetto” 2018, promosso dalla Fondazione i Teatri del festival Borciani di Reggio Emilia. Il Quartetto Prometeo si caratterizza per la tenuta interpretativa e intellettuale oltre che per la comunicazione con il pubblico non solo nel repertorio tradizionale ma anche nella musica contemporanea.
Biglietti concerti da 17 a 28 euro.
Tutte le info e il programma completo della stagione su www.amicimusicafirenze.it.