Sabato 2, domenica 3 e lunedì 4 febbraio al
Teatro della Pergola (via della Pergola 12/32) prosegue in grande stile la
Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Firenze grazie alla
triade di concerti del ciclo
"L'arte del canto" con protagonista il
tenore inglese Mark Padmore accompagnato dal
pianista Roger Vignoles. per l'esecuzione di un folto programma di
Lieder tra
Schubert e Beethoven.
Il compositore austriaco
Franz Schubert, vissuto a Vienna fra il 1797 e il 1828, è passato alla storia per lavori orchestrali, pianistici ma, soprattutto, per i suoi Lieder, composizioni per voce e pianoforte. Nella composizione dei suoi Lieder, Schubert ha sperimentato molte novità della scrittura musicale, come insoliti rapporti fra i suoni e inediti passaggi espressivi e dinamici: il tutto per sottolineare il significato più o meno intrinseco dei testi da musicare. Schubert ha composto Lieder singoli e cicli di Lieder, ovvero sequenze di diversi canti che solitamente narrano una storia.
Questo fine settimana e lunedì saranno proprio i cicli liederistici di Schubert i protagonisti della programmazione degli Amici della Musica di Firenze.
Sabato 2 febbraio alle ore 16.00, al Teatro della Pergola, i due musicisti eseguiranno
Die schöne Müllerin, il primo ciclo liederistico del compositore che sancisce nel 1823 la consacrazione definitiva di un genere, il Lied per voce e pianoforte, che fino ad allora era rimasto escluso dalla scena della musica colta.
Domenica 3 febbraio alle ore 21.00, al Saloncino della Pergola, Mark Padmore e Roger Vignoles presenteranno un altro ciclo di Schubert, uno dei capolavori musicali dell’Ottocento:
Winterreise (ovvero, “Viaggio d’inverno”), raccolta di 24 Lieder composti da Schubert nel 1827, sempre su testi del poeta tedesco Wilhelm Müller, in cui confluiscono motivi che permeano la cultura romantica, legati alla figura emblematica del viandante.
Lunedì 4 febbraio alle ore 21.00, sempre al Saloncino della Pergola, ancora una raccolta di Schubert,
Schwanengesang (canto del cigno), composta nel 1828, anno della morte del compositore, sono senza dubbio uno dei vertici della produzione liederistica schubertiana e appartengono pienamente alla serie delle possenti, misteriose creazioni degli ultimi mesi di vita del musicista. Oltre a Schubert, sono in programma anche
tre Lieder di Ludwig van Beethoven e una raccolta dal titolo
“An die ferne Geliebte” (all’amata Lontana).
Biglietti concerti da 17 a 28 euro.
Per maggiori info: 055 607440 |
www.amicimusicafirenze.it