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venerdì 19 aprile 2024

"irregolART", proroga del Festival di Arti visive, Teatro e Narrazione a San Salvi

11-02-2019

Un successo crescente con centinaia di presenze nei primi giorni, è quello che in questi giorni sta vivendo a Firenze “irregolART”: Festival di Arti visive, Teatro e Narrazione firmato dai Chille de la balanza e realizzato con il sostegno della Camera di Commercio di Firenze. Un successo che ha piacevolmente imposto una proroga di una settimana, con chiusura domenica 24 febbraio.

Al centro l’esposizione “UMANI”, che raccoglie gli straordinari disegni e dipinti di Francesco ROMITI, già chiamato il “Van Gogh dei Tetti rossi”.  L’esposizione resterà aperta con il seguente orario: lunedì dalle ore 14.30 alle ore 19.30, da martedì a domenica dalle ore 9.30 alle ore 19.30. L’ingresso ha un costo simbolico di 1 €! Nell’occasione è possibile acquistare il catalogo “UMANI Francesco Romiti”, Mandragora editore. Costo € 18, Ridotto per gli spettatori anche degli eventi teatrali € 10.

Nel Festival, all’esposizione di Romiti curata - come il relativo catalogo che include due saggi di Tomaso Montanari e Eva di Stefano - da Sissi Abbondanza, Cristina Giaquinta e Paolo Lauri,si accompagnano infatti attesissimi spettacoli teatrali.

In scena giovedì 14 febbraio alle ore 21 Passeggiando a San Salvi con Francesco Romiti di e con Claudio Ascoli, sabato 16 alle ore 21 e domenica 17 febbraio alle ore 17.30 l’artaudiano Ella di Nerval Teatro con Maurizio Lupinelli

“Passeggiando…”, è un evento di e con Claudio Ascoli, produzione dei Chille de la balanza. Ascoli affabula, raccontando i luoghi vissuti da Romiti nell’ex-manicomio: la Tinaia, i mini appartamenti, il chiosco del bar, la pineta… In questo coinvolgente viaggio con gli spettatori, riprende dai Diari di Romiti parole d’amore/invettive/richieste d’aiuto dette e gridate dall’Artista. Nasce così una nuova passeggiata, dopo quella ormai storica realizzata a San Salvi dal 1999 ad oggi e che ha visto in oltre 600 repliche più di 60.000 spettatori.

“Ella” di Herbert Achternbusch ha la regia Eugenio Sideri: in scena Maurizio “Lupo” Lupinelli. Il testo è la rielaborazione di un capitolo del romanzo Verrà il giorno sempre di Achternbusch. Ella prende spunto da un modello vivo, la zia omonima, di cui lo scrittore è stato tutore. Nel suo accidentato viaggio verso il silenzio Ella, rimbecillita dalle botte e dalle brutture cui è stata sottoposta fin da piccola, ha progressivamente perso la capacità di esprimersi ma è assolutamente ferrea nel riferire i simboli delle varie gerarchie che l’hanno oppressa: il padre, il medico, lo psichiatra…Prende così avvio un oceano di parole che registra in moduli scompaginati i ricordi di una memoria sgangherata, memoria che affastella, scompone, recupera episodi in un’assoluta sconnessione cronologica. Quella penuria di verbi, quella penosa ricerca del vocabolo adeguato che non arriva, le scarse tracce di un costrutto sintattico, fanno presumere frasi che, depauperate della propria identità, si accavallano una sull’altra, frantumate in un coacervo inestricabile.
Sulla scena, Josef, il figlio, impersona la madre Ella; racconta della propria esistenza, solo/a, fin quando un ultimo caffè al cianuro da lui/lei preparato ne stroncherà la sciagurata esistenza.

Scriveva Franco Quadri sull’edizione presentata da Lupinelli a Santarcangelo nel lontano 2001:
"Ella aveva già avuto altre interpretazioni forti; ma la parte di questa donna violentata dalla vita, vessata dai congiunti, seviziata nella casa-pollaio e nei manicomi, colpita nella maternità, Maurizio Lupinelli detto "Lupo" la vive come un martirio artaudiano, calato in immagini a lui familiari: sciolto dall'intenso scavo registico di Eugenio Sideri dalla costrizione sedentaria, eccolo, a sugello della deviazione mentale, seguire la propria voce esponendosi seminudo per terra, in ginocchio, rappreso sulla sedia, legato al bianco legno di una porta come Cristo alla croce, sempre più chiuso nel labirinto di un non senso da lui reso pura verità, ed emozione insopportabile per chi lo spia".

Sia per la Passeggiata che per Ella, i posti sono limitati e la prenotazione obbligatoria.

Ingresso 12 €, ridotto Coop-Arci  10€, Carta Studente 8€.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: tel. 055 6236195, whatsapp 335 6270739, mail, sito web www.chille.it.