Musicus Concentus, in collaborazione con
Disco_nnect, presenta
William Basinski + Lawrence English in
Selva Oscura,
mercoledì 20 marzo alle ore 21.15 alla Sala Vanni di Firenze, in piazza del Carmine.
Per circa cinque anni William Basinski e Lawrence English sono rimasti regolarmente in contatto, i loro percorsi si sono più volte incrociati dando vita a Selva Oscura, il loro primo lavoro insieme. Entrambe le tracce del disco rivelano un'acustica che rende il concetto di deriva una realtà stranamente familiare e dove convivono sia il mutamento, sia un costante stato di apertura. Dopo il dissolvimento di un suono ne segue un altro, creando così un senso di eterna scoperta. Selva Oscura è stato registrato simultaneamente tra Los Angeles e Brisbane, mentre le composizioni sono state create attraverso un processo di iterazione e riarrangiamento che inverte le micro e le macro caratteristiche del materiale sonoro grezzo. Dinamicità e densità del suono vengono attentamente modulati e ridotti, in modo da creare un campo sonoro profondo e senza limiti.
William Basinski è uno dei protagonisti primi della musica sperimentale e della sound art degli ultimi trent’anni. Compositore dal background classico con base dapprima a New York e poi in California, ha inventato ed evoluto nel corso degli anni un
linguaggio espressivo del tutto personale. Generati prevalentemente attraverso
tecnologie analogiche obsolete e nastri magnetici, i suoi soundscape esplorano la natura temporale della vita e il mistero del tempo, modificandone la percezione attraverso l’ampio ricorso alla tecnica del loop. Una ripetizione perpetua di strutture sonore armoniche e suoni naturali, che si mescolano e si legano gli uni agli altri in un continuum inesauribile.
Un’arte portata alla sua massima espressione nella quadrilogia di The Disintegration Loops (2002-2003), in cui il naturale processo di decadimento dei nastri magnetici viene riconvertito in elemento espressivo, rivoluzionando in senso organico l’idea stessa di musica generativa. Un lavoro seminale e destinato a influenzare un’intera generazione di compositori e sound artists, e che ha inaugurato per prima l’idea del loop come elemento espressivo autonomo. Negli anni Basinski ha evoluto il suo linguaggio artistico attraverso momenti fondamentali come la serie Watermusic (2001-2003), i lavori in collaborazione con Richard Chartier e 92982 (2009), Nocturnes (2013) e Cascade (2015), tutti pubblicati sulla sua etichetta 2062. Più di recente, Antony Hegarthy (Antony And The Johnsons) gli ha commissionato la composizione della colonna sonora dell’ultima opera di Robert Wilson, The Life And Death Of Marina Abramovich.
Biglietto ridotto in prevendita 13€ + dp su circuito BoxOffice e TicketOneBiglietto sul posto 20€ (se disponibile) riduzione 20% per Socia Arci, Soci Coop e Under 25Per maggiori informazioni:
www.musicusconcentus.com VSA