Il talento di
Marco Faraone e l'autorevolezza di
Radio Slave, con la giovane promessa
Gladis, in consolle
sabato 16 Febbraio per il nuovo appuntamento con
Nobody's Perfect al
Tenax di Firenze (via Pratese, 46).
Tra i talenti italiani più apprezzati all’estero,
Marco Faraone è un produttore prolifico capace di approcciare ed interagire con la musica in un modo unico. Già dalle sue prime esibizioni è stato apprezzato il suo modo di coinvolgere il pubblico attraverso il suo stile, il suo carisma e la sua grande passione per la musica. Fondatore della label UNCAGE, la sua prima produzione discografica risale al 2008 riscuotendo un notevole successo, confermato nel 2010 con la Hit “Strange Neigbors” disco che aprirà le porte di nuove etichette discografiche; da allora non si è più fermato, consapevole che la strada da percorrere sarebbe stata lunga. La sua versatilità come dj/producer e i suoi dj set incendiari lo porteranno in breve tempo ad uscire su molte delle etichette più rispettate del panorama mondiale come Drumcode, Rekids, Ovum, Be As One, International dj Gigolo fino ed esibirsi in molti tra i più importanti club e festival al mondo come Awakenings, Tomorrowland, Elrow, Berghain/Panorama Bar, Extrema Outdoor, The Bpm Festival, Resistance, Amsterdam dance event, Space Ibiza e molti altri ancora, impegnandolo continuamente in nuovi tour in ogni parte del mondo e a guadagnarsi una residenza estiva di ben 8 date all’Amnesia di Ibiza nella serata Music On, a fianco di Marco Carola. Dj resident del Tenax Marco è uno tra i pochi dj italiani ad aver raggiunto la consolle del Fabric, iconico club d'oltremanica dove si è esibito la scorsa primavera. Reduce da una trionfale tournée in Sud America ha recentemente dato i natali all'Ep Lunar Eclipse, uscito con la prestigiosa Drumcode di Adam Beyer.
Inglese di nascita, 3 decadi di attività, centinaia tra produzioni e remix e 4/5 moniker, e questo è solo l'antipasto:
Radio Slave all'anagrafe Matt Edwards, ha probabilmente suonato in ogni angolo della terra, ma ci sono dei luoghi che considera come casa sua, ed uno di questi è il mitico Panorama Bar di Berlino dove si esibisce regolarmente proponendo anche showcase esclusivi della sua label, la Rekids, tra le più seguite e recensite da appassionati e addetti ai lavori. I suoi dj set spaziano con maestria dalla house alla techno, dall’acido al tribale senza soluzione di continuità. Grazie al suo stile unico, molti hanno cercato di emularlo, ma lui continua a reinventarsi grazie ai numerosi remix e DJ Mag lo ha infatti nominato uno dei migliori remixer di sempre e premiato come “Best British Producer” ai British Awards. Un musicista di successo e un producer autorevole, non é un caso che la magica alchimia dei suoi re-edit abbia contagiato produzioni di Carl Craig, Tiga, Fischerspooner, Justin Timberlake e perfino Paul Mc Cartney. La sua brillante carriera lo vede costantemente all’apice del successo. Ma questo non basta. Radio Slave ci mette la faccia – si userebbe dire. Fa infatti ancora discutere il suo ironico post del capodanno 2018, “My New Year message”, in cui spiega in modo provocatorio e divertito come diventare un dj professionista nei tempi moderni, il dj britannico stuzzica fan e non che, a suon di tweet, post e commenti, riempiono la sua wall page. Un escamotage per far parlare di sé? Radio Slave non ne ha bisogno. Il messaggio di capodanno è solo una provocazione per rilanciare un'idea di clubbing più autentica e umana.
Infine
Gladis: Nata e cresciuta a Venezia,è da sempre appassionata di musica elettronica e del clubbing italiano. Queste due passioni la porteranno ad intraprendere il suo percorso musicale nel 2009. I suoi viaggi, l’hanno senza dubbio spinta a selezionare mete con città che ospitano i migliori club cominciando così il suo percorso formativo fra Barcellona, Londra, Berlino ed Ibiza dove apprende nuove realtà, allargando la sua mente e creando una base per la sua formazione musicale. I suoi set, sono un percorso che mescola sonorità deep, house e influenze techno, grazie ai quali riuscirà a farsi conoscere e a trasformare la sua passione in una residenza al Tag Club di Venezia. In questo periodo ha condiviso la console con molti djs di fama internazionale, acquisendo sempre maggiore esperienza che l'hanno portata ad ottenere nuove collaborazioni con altrettante scene underground nazionali come Il Muretto, Altavoz, Classic Club, Circolo degli Illuminati e molti altri club del territorio italiano. Essendo sempre alla ricerca di stimoli ed evoluzione sta attualmente concentrando le forze nella realizzazione di proprie produzioni musicali e nuove collaborazioni all’estero.
Apertura porte ore 22.30Ingresso 15/18/20 €Vietato ai minori di 18 anniPer maggiori info:
www.tenax.org