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mercoledì 25 dicembre 2024

"Il canto della caduta" in scena al Teatro Cantiere Florida

28-03-2019
Giovedì 28 marzo 2019 alle ore 21.00, al Teatro Cantiere Florida (Via Pisana 111), andrà in scena, per la Rassegna Materia Prima, Il canto della caduta - liberamente ispirato al mito del regno di Fanes, di e con Marta Cuscunà.

Il mito di Fanes è una tradizione popolare di una piccola minoranza etnica che vive nelle valli delle Dolomiti, i Ladini. Diverso da tutti gli altri miti della popolazione, questo racconto narra della fine del regno pacifico delle donne e l'inizio di una nuova epoca del dominio e della spada: è il canto nero della caduta nella guerra. Il mito parla di pochi superstiti, nascosti nelle viscere della montagna insieme alla loro anziana regina, in attesa che torni il tempo d'oro della rinascita e della pace in cui il popolo di Fanes potrà finalmente tornare alla vita.

Una messinscena quella di Cuscunà che si propone di unire l'immaginario dell'antico mito ladino all'applicazione dei principi di animatronica con cui vengono animati i pupazzi, ideati e realizzati dalla scenografa Paola Villani. Il canto della caduta si inserisce quindi nel panorama italiano ancora legato alla tradizione, e ne scardina l'immaginario grazie alla scelta di utilizzare per la movimentazione dei pupazzi, delle tecnologe che solitamente vengono applicate al mondo degli effetti speciali per il cinema.

«Mettere in scena Il canto della caduta significa raccontare la guerra cercando un modo per varcare i confini dell’irrappresentabilità dell'orrore che essa porta con sé. Nel primo spettacolo della trilogia sulle resistenze femminili, È bello vivere liberi!, ho sperimentato come il teatro visuale e i pupazzi potessero evocare l'orrore indicibile dei lager nazisti. Per questo nuovo progetto teatrale, vorrei cercare una strada simile per aprire le porte a un racconto diverso da quello a cui ci hanno assuefatto i telegiornali in cui la distruzione bellica è talmente esibita ed esposta da risultare ormai inoffensiva. Vorrei cercare di rendere visibile ciò che caratterizza i personaggi del mito e che porta alla nascita dell'ideologia della sopraffazione: il tradimento della natura umana e del proprio ruolo in favore della spada e del profitto individuale». Marta Cuscunà.

Il canto della caduta - liberamente ispirato al mito del regno di Fanes
di e con Marta Cuscunà
progettazione e realizzazione animatronica Paola Villani
assistente alla regia Marco Rogante
progettazione video Andrea Pizzalis
lighting design Claudio “Poldo” Parrino
esecuzione dal vivo luci, audio e video Marco Rogante
costruzioni metalliche Righi Franco Srl
partitura vocale Francesca Della Monica
assistente alla realizzazione animatronica Filippo Raschi
distribuzione Laura Marinelli
co-produzione Centrale Fies, CSS Teatro stabile d'innovazione del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Torino, São Luiz Teatro Municipal | Lisbona
in collaborazione con Teatro Stabile di Bolzano, A Tarumba Teatro de Marionetas | Lisbona
residenze artistiche Centrale Fies, Dialoghi– Residenze delle arti performative a Villa Manin, São Luiz Teatro Municipal, La Corte Ospitale
con il contributo del Centro di Residenza dell’Emilia-Romagna L’arboreto-Teatro Dimora | La Corte Ospitale
sponsor tecnici igus® innovazione con i tecnopolimeri, Marta s.r.l. forniture per l’industria
Marta Cuscunà fa parte del progetto Fies Factory di Centrale Fies

Per informazioni: www.teatroflorida.it 

JB