Un programma che costeggia il teatro. Perché solista del concerto dell'
Orchestra della Toscana in programma
giovedì 4 aprile 2019 non è uno strumentista, ma un cantante in veste, stavolta, di attore:
Peppe Servillo, che riassume in sé tutte le parti del
Borghese gentiluomo di Molière al
Teatro Verdi di Firenze (Via Ghibellina, 99).
Il frontman degli Avion Travel ne ha infatti riscritto il testo con lo scopo di innestarlo nelle musiche di scena che Richard Strauss compose per la commedia secentesca nel 1912. Il Borghese gentiluomo è una satira sferzante dei nuovi ricchi che si atteggiano a gran signori con risultati ridicoli, ma è pure una critica dell’etichetta in uso alla corte di Luigi XIV.
Sul podio il francese
Maxime Pascal, vincitore, nel 2014, del concorso per giovani direttori “Nestlé e Festival di Salisburgo” e fondatore dell’orchestra Le Balcon dedita all’integrazione tra la musica e le più avanzate tecniche di riproduzione del suono; di recente ha battezzato alla Scala la nuova opera di Salvatore Sciarrino, Ti vedo, ti sento, mi perdo. Nel concerto odierno affronta anche la Musica per archi, celesta e percussioni dell’ungherese Béla Bartók (1936) che sviluppa il principio della spazialità del suono attraverso la disposizione ‘stereofonica’ di una doppia orchestra d’archi, con i restanti strumenti collocati al centro.
Repliche a Cortona (5 apr), Figline Valdarno (6 apr), Piombino (8 apr), Pisa (9 apr), Poggibonsi (10 apr).Per ulteriori informazioni:
www.orchestradellatoscana.it