Martedì 26 marzo 2019 dalle ore 17.30,
Alba Donati presenta il libro di
Stefano Crespi "
Immagine, voce femminile. Arte e poesia" (Le Lettere) presso la
Scuola Fenysia (Palazzo Pucci in via de' Pucci 4, Firenze), con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Nel cambiamento in atto nell’orizzonte del contemporaneo, l’immagine femminile (in arte), la voce femminile (in poesia) vengono a rappresentare l’intuizione profonda dell’esistenza rispetto allo scenario dei linguaggi. Nelle testimonianze dell’arte, l’immagine femminile diventa corpo, luce (Modigliani, Giacometti, Balthus). La voce femminile è la voce non abdicante dell’interiorità nella più varia esplorazione (da Ingeborg Bachmann a Simone Weil, da Antonia Pozzi ad Alda Merini). Siamo immersi nella cultura empirica del «vedere». La correlazione tra arte e poesia nel femminile apre la dimensione senza fine dello «sguardo»: l’inconscio, la memoria di ciò che è stato amato, ciò che non è accaduto.
Stefano Crespi è nato a Magnago. Dal 1972 al 1976 è stato consigliere d’amministrazione del Piccolo Teatro della Città di Milano sotto la direzione di Giorgio Strehler. Ha collaborato con varie testate giornalistiche, scrivendo di poesia e di arte: «Il Sole 24 Ore», «Corriere della Sera», «Corriere del Ticino». Per la casa editrice Le Lettere dirige la collana “Atelier” che conta finora ventisei titoli, in un orizzonte tra arte e letteratura (de Pisis, de Chirico, de Staël, Testori, Bonnefoy).
Alba Donati vive tra Firenze e Lucignana. Ha pubblicato: “La Repubblica contadina” (City Lights, 1997, Premio Mondello Opera Prima e Premio Sibilla Aleramo); “Non in mio nome” (Marietti, 2004, Premio Diego Valeri, Premio Pasolini, Premio Cassola); “Idillio con cagnolino” (Fazi, 2013, Premio Premio Dessì, Premio Ceppo). Ha tradotto con Fausta Garavini le poesie di Michel Houellebecq “Configurazioni dell’ultima riva” (Bompiani, 2015). Ha curato “Poeti e scrittori contro la pena di morte” (Le Lettere, 2001) e, insieme a Paolo Fabrizio Iacuzzi, Il “Dizionario della libertà” (Passigli, 2001). Ha fondato “Fenysia” la prima scuola dei linguaggi della cultura ed è presidente del Gabinetto Scientifico Letterario Vieusseux.
Fenysia – Scuola di Linguaggi della Cultura è nata da un’idea di Alba Donati, poetessa e presidente del Gabinetto Vieusseux, e diretta con Pierpaolo Orlando. Scuola Fenysia è la prima scuola di linguaggi dedicata alla cultura, fondata a Firenze nel 2017, con sede in Palazzo Pucci, organizza corsi bimestrali e trimestrali sui linguaggi delle diverse discipline culturali: arte, cinema, narrazione, musica, giornalismo culturale, editoria e comunicazione, traduzione di testi letterari. Si avvale del patrocinio del MiBact, del Comune di Firenze, del Gabinetto Vieusseux e di Montedomini e dell’importante contributo della Fondazione CR Firenze finalizzato ad offrire borse di studio per studenti meritevoli e in difficoltà economiche.
Per ulteriori informazioni:
www.scuolafenysia.itJB