Mercoledi 8 maggio 2019, alle ore 17.30, alla
Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell'Oriuolo, 26) per la
rassegna "Leggere per non dimenticare" è in programma la presentazione del libro
"Il tempo della complessità" di Mauro Ceruti (Raffaello Cortina, 2018). Presenta: Franco Cambi.
È il libro di un epistemologo di lungo corso, cresciuto alla scuola di Ludovico Geymonat e approdato a quella di Edgar Morin (è di quest’ultimo la prefazione al libro), che da anni osserva lo sviluppo delle scienze e dei saperi con la consapevolezza che le sfide della conoscenza umana e i modi di intelligibilità che le orientano si legano storicamente, in modo esplicito o sotterraneo, alle prospettive culturali, etiche e politiche delle società umane.
Perché non riconosciamo più il mondo in cui viviamo? Perché il mondo ci appare lo stesso, ma anche diverso, un mondo incomprensibile che funziona secondo logiche sconosciute? E perché in questo mondo nuovo accadono cose in grado di ribaltare destini e realtà in tempi e modi una volta impensabili? Il libro entra nel cuore di queste domande. Le crisi dell’umanità planetaria rendono urgente l’educazione a un pensiero complesso: le conoscenze specialistiche, pur avendo apportato progressi, hanno frammentato i saperi e sono diventate un ostacolo alla comprensione degli attuali problemi globali, politici, economici, sociali, spirituali.
In un percorso interdisciplinare, Mauro Ceruti tratteggia il “tempo della complessità”, la nuova condizione umana e la nuova epoca in cui ci troviamo a vivere. Una condizione e un’epoca radicalmente differenti da tutte quelle che l’hanno preceduta.
(Prefazione di Edgar Morin)
Mauro Ceruti è uno dei pionieri nell’elaborazione del pensiero della complessità. I suoi scritti, tradotti in tutte le più diffuse lingue del mondo, hanno segnato il dibattito filosofico degli ultimi trent’anni.
Per ulteriori informazioni:
www.leggerepernondimenticare.it