Artebinaria presenta la seconda esposizione d’arte contemporanea in realtà aumentata, fino al 14 aprile 2019, venticinque opere d’arte di cinque artisti internazionali sono esposte su "Artinside Gallery", la prima galleria d’arte in Italia senza pareti, realizzata in realtà aumentata per iPhone e iPad. Dal 15 marzo al 14 aprile 2019 Artinside Gallery ospita cinque artisti internazionali: Yasmina Barbet (Francia), Bungo Morita (Giappone), Rachel Mohawege (Libano/Austria), Spiros Panourgias (Grecia), Tinatin Vachnadze (USA).
Nelle cinque sale senza pareti di Artinside Gallery il visitatore può ammirare attraverso la realtà aumentata ed in alta definizione, sul proprio iPhone/iPad, intensi ritratti di donne, ammalianti intrecci di colore, atmosfere sospese tra il realismo ed il sogno, solide trame che riportano alla luce emozioni intime e profonde dell’individuo nelle loro molteplici sfumature. L’esperienza visiva dell’utente è arricchita inoltre dal commento sonoro in italiano ed in inglese associato a ciascuna immagine. L’esposizione è curata da Maddalena Grazzini, art director di Artebinaria.
Artinside Gallery è la prima galleria d’arte in Italia, realizzata integralmente in realtà aumentata, che definisce una nuova concezione di spazio espositivo, una inedita messa in scena dell’arte contemporanea nella quale le opere sono sospese nello spazio, appese a pareti immaginarie. La galleria viene creata in tempo reale davanti allo sguardo del visitatore, ovunque si trovi. Artinside Gallery viene aggiornata mensilmente tramite una piattaforma di cloud computing, che consente ai visitatori di vivere l'esperienza di una vera galleria d'arte, che si aggiorna con nuove esposizioni ogni mese.
Artinside Gallery è una applicazione disponibile gratuitamente sull’App Store per iPhone e iPad ed è ideata e sviluppata da Artebinaria, con sede a Firenze.
Biografia breve degli artisti:
Yasmina Barbet è nata in Francia. Dopo la maturità, segue un corso di fotografia all’IED di Roma. Nel 1998 si stabilisce a Parigi, dove lavora su dei progetti fotografici, segue corsi di disegno, di storia dell’arte e tecniche di elaborazione dell’immagine. Nel 2002 torna a Roma, esegue lavori su commissione e matura un proprio archivio fotografico che esporrà nel 2008 in un suo sito personale. Nel 2009 inizia la collaborazione con l’agenzia Francese Wostok Press seguendo l’attualità in Italia (Vaticano, Mostra di Venezia, Festival del cinema di Roma…). In parallelo ai servizi per la propria agenzia, realizza libri e reportage su commissioni come “Natangué Senegal” catalogo di una mostra esposta al Senato Italiano. Coltiva uno studio su una propria tecnica ed espressione dell’immagine, esposto in 2017 alla Biennale di Firenze dove ha vinto il “Laurenzo il Magnifico” di bronzo. Partecipa a biennali e mostre nazionale ed internazionali.
Rachel Mohawege originaria del Libano, si è trasferita a Vienna all'età di 5 anni e da allora Vienna è la sua casa. Oltre agli studi di management del turismo Rachel ha studiato Storia dell’arte e Pittura in Austria e ha lavorato nella galleria d’arte di famiglia in Libano. Suo nonno, calligrafo e artista, è stato la sua fonte di ispirazione. Rachel Mohawege ha imparato la tecnica della doratura, che ha influenzato molto il suo lavoro nella galleria di famiglia in Libano. Dal 2007 al 2017 è stata curatrice per mostre d'arte internazionali. La sua ricerca si focalizza sulla donna, “sulla pacifica forza interiore della figura femminile nello spazio e nel tempo”, sulla complessità dell’essere donna nel corso dei secoli.
Bungo Morita è un artista giapponese, che si è formato alla Central Art School di Tokyo nel 1996. Espone in mostre internazionali.
Spiros Panourgias è un artista e pittore visivo pluripremiato, nato in Grecia nel 1973. Ha studiato Graphic Design presso l'AKTO art & design College, con un diploma post-laurea in computer graphic design. Il suo lavoro oscilla tra realismo e atmosfere oniriche.
Tinatin Vachnadze è nata a Tbilisi, in Georgia, in una famiglia di creativi. Si è laureata all'Accademia delle arti con un Master in Belle Arti e Fashion Design. Dopo la laurea, Tinatin ha partecipato a molti eventi e mostre collettive. Il 1999, anno in cui si è trasferita ad Atlanta con la sua famiglia, è stato un anno importante. Nei suoi primi due anni, Tinatin ha lavorato in un’azienda importante del mondo dell'arte. Dal 2002, è diventata un'artista indipendente con opere presenti in collezioni private e gallerie prestigiose in tutta Europa e negli Stati Uniti.
Per ulteriori informazioni: www.artebinaria.it