Mercoledì 10 aprile 2019, dalle ore 18.00, alla Libreria IBS+Libraccio Firenze (via de' Cerretani, 16r), si terrà la presentazione del libro "Il pantarèi" di Ezio Sinigaglia (Terrarossa Edizioni). Insieme all’autore saranno presenti Diego Bertelli e Nicola Turi.

Un giovane collaboratore editoriale, Daniele Stern, viene incaricato di redigere una sintetica storia del romanzo del Novecento per una “Enciclopedia della Donna”. Si getta a capofitto dentro questo nuovo lavoro, cercando di tenere lontano il pensiero sulla moglie che lo ha lasciato per un altro, e della quale è ancora molto innamorato, nonostante continui ad essere attratto anche dai ragazzi. La vita si Stern volteggia quindi molto irrequieta per le strade di una città che sembrerebbe Milano, ma baciata da “Un ottobre davvero magnifico. Dorato. Opulento”. Saltando da un progetto all'altro, da un genere di erotismo a quello opposto, da un bar affumicato di odori a una trattoria di terz’ordine, Stern incontra via via una piccola cerchia di personaggi che intrecciano fugacemente la sua storia. Assistiamo così alle sue scorribande senza meta, tra una pagina su Proust e una su Joyce, Kafka, Faulkner e gli altri autori che hanno rivoluzionato il romanzo moderno, mentre la tentazione di scriverne uno lui stesso si fa di giorno in giorno più forte. Un nuovo lavoro editoriale scava un tunnel nella coscienza di Stern, restituendolo alla fine al suo rinnegato mestiere di scrittore. Che i due percorsi stiano in relazione l’uno con l’altro non è reso in nessun modo esplicito: quello del romanzo contemporaneo, dal suo iniziale stato di buona salute fino al suo apparente suicidio, e quello di Stern, dalla sua condizione di ironico e malinconico déraciné dei primi capitoli all’eroica decisione finale di scrivere il romanzo che è Il pantarèi. Semmai sta al lettore rispondere alla domanda fondante del testo: “Ma è dunque Stern a scrivere la storia del romanzo del Novecento? o non è piuttosto il romanzo del Novecento a scrivere la storia di Stern?”. Il pantarèi è un’opera metaletteraria sulle inesauribili possibilità della scrittura, una risposta alla domanda sulla morte del romanzo, ma è anche una storia sull’instabilità sentimentale ed emotiva, sull’ambiguità dell’eros e la meravigliosa inafferrabilità della vita.

Ezio Sinigaglia è nato a Milano nel 1948. Ha svolto diversi lavori in ambito sia editoriale che pubblicitario e, dopo aver esordito con Il pantarèi nel 1985, ha preferito non pubblicare altro per oltre un trentennio: solo nel 2016 è uscito per Nutrimenti Eclissi, un romanzo breve molto apprezzato dalla critica e dai lettori. Tra gli autori che ha tradotto e curato figurano Perrault, Proust e Julien Green. Suoi contributi narrativi e saggistici sono apparsi su prestigiose riviste a stampa e sul web.
Un affascinante esercizio proustiano, giocato sul doppio registro saggistico e narrativo. Uno scrittore di prim’ordine, da non dimenticare. Alessandro Beretta
Un grande scrittore italiano, autore del Pantarèi, uno degli esiti migliori di quella stagione letteraria. Fulvio Panzeri

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JB