Un'offerta imperdibile, una lista di artisti invidiabile, proiezioni, mostre, visite gratuite: sono tutti gli ingredienti per rendere imperdibile la quarta edizione del Musart Festival 2019 che, anche quest’anno, non lascerà senz'altro delusi. Dal 13 al 24 Luglio, Piazza Santissima Annunziata si trasforma nella piazza per eccellenza di Firenze, ospitando i concerti di tanti artisti. Insieme a Santissima Annunziata, si aggiunge la vicina Piazza Brunelleschi, il foyer di questo teatro a cielo aperto.

Massimo Gramigni dell'Associazione cultura, ha dichiarato alla presentazione del Musart Festival 2019, che ogni anno ci sono sempre tanti motivi per continuare a puntare su questo festival, di come sia bello vedere che i portoni sempre chiusi della piazza si aprono a questa occasione e della felicità di essere riusciti a portare 10 giorni di musica in piazza.

Una grande collaborazione quella con l'Istituto degli Innocenti e con il suo presidente Maria Grazia Giuffrida, la quale ha espresso grande entusiasmo nel vedere valorizzata Piazza di Santissima Annunziata con questi eventi: mettere insieme musica e arte è una bella celebrazione per i 600 anni dell'Istituto.

Il prorettore della comunicazione dell'Università degli Studi di Firenze Laura Solito, coglie un duplice motivo per la collaborazione instauratasi con il Musart: il in primis il soggetto culturale in se per se e il modo in cui aderiscono, aprendo quindi le porte della biblioteca umanistica ai cittadini che vogliono visitarla.

Non si nasconde dietro grandi difficoltà Claudio Bertini dell'associazione Musart Festival, che, in modo molto trasparente, ha dichiarato come quest'anno sia stato un po' più facile ingaggiare i protagonisti per il Festival, dopo aver mostrato loro l'affluenza e la ben riuscita degli scorsi anni. Gli obiettivi futuri sono molto chiari: allargare sia in senso di spazio che di tempo il Festival, in modo tale che il pubblico non arrivi e scappi, ma che possa sostare con molta più calma per le maggiori cose proposte.

Si parte sabato 13 luglio alle ore 21.15, con il taglio del nastro di "Roberto Bolle and Friends", Gala di danza di cui l'"Etoile dei due mondi" non è solo interprete ma anche direttore artistico: spettacolo dalle ore 21.15.

Lunedì 15 luglio alle ore 21.15, salirà sul podio dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, il premio Oscar Nicola Piovani per "Piovani dirige Piovani", concerto dedicato alle più note colonne sonore del Maestro, da "La vita è Bella" a "La Notte di San Lorenzo".

Altro nome di punta di questo festival è Francesco De Gregori che presenterà, martedì 16 luglio alle ore 21.15, i suoi successi in versione sinfonica, nell'ambito del tour "De Gregori & Orchestra - Gratest Hits Live": al suo fianco un ensemble di 40 elementi, il quartetto Gnu Quartet e la sua band.

Mostri sacri del rock rivivranno in chiave orchestrale mercoledì 17 luglio alle ore 21.15, nel grande concerto "Rock the opera": dai Pink Floyd ai Deep Purple, passando per i Led Zeppelin. Saranno presenti anche l'Orchestra della Toscana, i solisti della Prague Philarmonic Orchestra e il direttore Friedemann Riehle.

Il grande ex chitarrista dei Genesis, Steve Hackett, salirà sul palco giovedì 18 luglio alle ore 21.15, riproponendo per intero l'album capolavoro "Selling England by the Pound".

Venerdì 19 luglio dalle ore 21.15 sarà il turno della leggenda della musica brasiliana, Caetano Veloso, insieme ai figli Moreno, Tom e Zeca: “Ho sempre desiderato fare musica con i miei figli - spiega Veloso – durante lo spettacolo presenterò cose che sono cresciute in noi, da noi, con noi. E le mie canzoni scelte da loro. Brani impossibili da dimenticare come Um canto de afoxé para o bloco de ilê, Hinterland, O Leãozinho, Reconvexo…”.

Loreena McKennitt e il suo cantautorato intinto di atmosfere celtiche, interpretazioni sorprendenti di brani che traggono ispirazione dalla tradizione popolare, sarà presente a Santissima Annunziata, sabato 20 luglio dalle ore 21.15.

Lunedì 22 luglio dalle ore 21.15, appuntamento con “Il Gran Concerto della Barriera”, tributo alla colonna sonora della seguitissima serie tv "Il Trono di Spade", riadattata dall’Ensemble Symphony Orchestra: evento imperdibile per tutti i fans che la seguono.

Il Musart Festival di Firenze ha anche il potere di riunire: martedì 23 luglio dalle ore 21.15, solo per una sera, tornerà insieme il Perigeo, gruppo simbolo delle sperimentazioni rock-jazz italiane degli anni Settanta. Sul palco una formazione molto vicina all’originale che allinea Giovanni Tommaso al basso, Claudio Fasoli al sax, Bruno Biriaco alla batteria, Tony Sidney alla chitarra e Claudio Filippini alle tastiere. Special guest il percussionista Alex "Pacho" Rossy.

Anche quest'anno, il festival, si chiuderà con il concerto all’alba: protagonista il pianista Danilo Rea, mercoledì 24 luglio alle ore 4.45 nel Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti.

Saranno visitabili gratuitamente i luoghi di culto e palazzi monumentali adiacenti alla piazza prima dei live: tra questi lo Spedale degli Innocenti, l’Istituto Geografico Militare, la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze, la Chiesa di Santa Maria degli Innocenti, la Chiesa di San Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico, la Basilica di Santissima Annunziata e, novità di quest’anno, l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Immancabile la mostra fotografica “Because the night” dedicata ai grandi concerti del passato. Confermata anche la collaborazione con Sky Arte: docu-film e rarità in tema musicale nella sede di piazza Brunelleschi dell'Università di Firenze.

Biglietti disponibili nei punti vendita di Box Office Toscana ( www.boxofficetoscana.it /punti-vendita tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it

Sono disponibili biglietti Gold Package che al biglietto di primo settore, abbinano ingresso dedicato, visita guidata ai luoghi d’arte della piazza, area hospitality, servizio catering, riduzioni per mostre e attività culturali. Musart Festival 2019 è prodotto da associazione culturale Musart in co-organizzazione con Istituto degli Innocenti.

Per ulteriori informazioni: www.musartfestival.it 

Jessica Bernardi