Mercoledì 17 aprile 2019 dalle
ore 18.00 si terrà la presentazione del volume di
Luca Bertolo "I baffi del bambino – Scritti sull’arte e sugli artisti" (Quodlibet edizioni) presso il
Museo Novecento Firenze in Piazza Santa Maria Novella, 10.
Un libro che raccoglie i testi sull’arte che Luca Bertolo, ormai da vent’anni, affianca alla sua attività di pittore. L’autore si confronta, all'interno del libro, con dei nuclei tematici ben precisi: il rapporto tra arte e politica o lo statuto della pittura contemporanea nel contesto di un’arte che si suppone postmediale, riflettendo allo stesso tempo sulla crisi attuale della critica d’arte. Questi temi vengono variamente declinati da Bertolo attraverso i ritratti di artisti della sua generazione, le recensioni delle mostre e riflessioni teoriche più generali, restando sempre fedele all’urgenza di mostrare in controluce gli aspetti essenziali della propria pratica artistica.
Il libro è accompagnato da un testo introduttivo di
Davide Ferri,
Scrivere e dipingere e dall’inedito
La passione del rettangolo, di
Tiziano Scarpa.
Saranno presenti all'iniziativa, insieme all'autore, lo storico dell'arte e scrittore
Michele Dantini e l'artista
Flavio Favelli.Luca Bertolo è pittore. Ha vissuto a Milano, San Paolo, Londra, Berlino e Vienna. Dal 2015 insegna pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Tra le numerose mostre in istituzioni pubbliche e private si segnalano: “Luca Bertolo”, Mart, Rovereto (2018); “Se non qui dove”, MAN, Nuoro (2017); “Oltreprima”, Fondazione del Monte, Bologna (2017), “Le Belle Parole”, SpazioA, Pistoia (2017); “Everybody Is Always Right”, Arcade, Londra (2017); “If Anything”, Marc Foxx, Los Angeles (2016); “Recto Verso”, Fondazione Prada, Milano (2015); “Il metodo. Ci interessa il metodo”, GAM, Torino (2014); “Figura 2: natura morta”, GNAM, Roma (2013); “La figurazione inevitabile”, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato (2013); “A Painting Cycle”, Nomas Foundation, Roma (2012). I suoi testi sono apparsi su cataloghi monografici e riviste, tra cui «Flash Art», «Il Giornale dell’Arte», «Exibart», «Artribune», «Warburghiana», «doppiozero», «Le parole e le cose», «ATP Diary».
Per ulteriori informazioni:
www.museonovecento.itJB