Martedì 30 aprile 2019, alle ore 17.00,
Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (Piazza delle Murate) ospita la presentazione del libro "
Il Fascismo dalle mani sporche" (Laterza, 2019), a cura dell'
Istituto storico della resistenza in Toscana.
Intervengono: Francesca Cavarocchi, Università di Firenze; Paolo Giovannini e Marco Palla, curatori del volume; Paul Corner, Università di Siena; Matteo Mazzoni Direttore ISRT.
Truffe, tangenti, arricchimenti inspiegabili, legami con la mafia: il fascismo tutto fu tranne che una ‘dittatura degli onesti’. Un regime, che pretendeva di forgiare un ‘uomo nuovo’ e di correggere i mali dello Stato liberale, vedeva in realtà estendersi il malaffare fino ai gangli centrali dello Stato. Un vero e proprio salto di qualità nel rapporto tra politica, corruzione e affarismo che spiega il successo e le rapide fortune personali di alcuni protagonisti di questi anni: dal caso del magnate dell’industria elettrica privata, Giuseppe Volpi, a quello del capo di Stato maggiore Ugo Cavallero. Ma ‘mani sporche’ sono anche quelle di alcuni degli esponenti più importanti del regime come Costanzo Ciano, Roberto Farinacci, Carlo Scorza o il giovane marchigiano rampante Raffaello Riccardi. Pratiche tanto comuni da diventare tragicomiche se guardiamo alle vicende dei ‘pesci piccoli’ a caccia di buone occasioni nelle colonie dell’Africa orientale dopo la conquista dell’Etiopia. Un iceberg,quello della corruzione, di cui Mussolini era pienamente consapevole tanto da dedicare costanti attenzioni al suo occultamento attraverso censura e propaganda.
Ingresso libero
Per maggiori informazioni:
www.lemuratepac.it