Una gita fuori porta a Vinci, paese natale dell’artista e inventore Leonardo, un pomeriggio tra i colori e i profumi dei giardini di Firenze, una passeggiata alla scoperta delle tracce dell’antica civiltà etrusca e romana a Fiesole e uno speciale itinerario attraverso le vie della città, inseguendo i passi del Genio del Rinascimento dal suo arrivo a Firenze: sono questi alcuni degli appuntamenti del mese di maggio, firmati “Enjoy Firenze”, il cartellone di percorsi guidati alla scoperta dei tesori artistici e architettonici di Firenze e della Toscana in compagnia di esperti e archeologi curato da Cooperativa Archeologia.
8 gli appuntamenti del mese, che si apriranno sabato 4 maggio alle 15.45 con la visita fuori porta a Vinci alla scoperta del paese natale del celebre artista, inventore, architetto e scienziato Leonardo, nell’anno del Cinquecentenario dalla sua morte. Durante la visita guidata si avrà l’occasione di scoprire i luoghi familiari al giovane Leonardo da un punto di vista sia storico-artistico, sia paesaggistico. Il percorso si snoderà attraverso il Museo Leonardiano, la chiesa di Santa Croce e la Rocca dei Conti Guidi in una “full immersion” alla scoperta delle radici di questa, per certi aspetti ancora misteriosa, personalità del Rinascimento italiano.
Si prosegue domenica 5 con una suggestiva passeggiata per affacciarsi sulla città immersi nei colori e nel profumo dei fiori, tra il Giardino dell’Iris, con i suoi esemplari coloratissimi, e quello delle Rose, progettato dal Poggi per Firenze Capitale, che ospita circa mille varietà del fiore da cui prende il nome, oltre a una collezione en plein air di sculture dell’artista belga Jean Michel Folon (5/05). Domenica 12 è in programma “La città dei banchieri” un itinerario per ripercorrere la storia della nascita del primo sistema bancario, così come lo conosciamo oggi, che racconta, attraversando le strade e le piazze di Firenze, il crack delle banche Bardi e Peruzzi negli anni trenta del 1300 e la successiva ascesa della potenza economica della famiglia Medici e come Firenze, nella New York finanziaria di inizio ‘900 sia stata l’icona del massimo splendore da emulare: quando si costruì il Palazzo della Federal Reserve gli architetti si ispirarono a Palazzo Vecchio, a Palazzo Pitti e soprattutto a Palazzo Strozzi, per dare all’edificio, attraverso il richiamo al Rinascimento fiorentino, un’idea di stabilità, forza e sicurezza (12/05). Sempre a Leonardo sarà dedicata la giornata di giovedì 16 con la visita serale alla nuova, grande mostra di Palazzo Strozzi, che celebra Andrea del Verrocchio, maestro di Leonardo e artista simbolo del Rinascimento a Firenze, attraverso oltre 120 opere tra dipinti, sculture e disegni provenienti dai più importanti musei e collezioni del mondo. Si tratta della prima grande retrospettiva mai dedicata a questo artista (16/05).
Tra le novità di maggio un itinerario a Fiesole, alla scoperta delle tracce dell’antica civiltà etrusca e romana conservate nell’Area Archeologica. Partendo da Piazza Mino, antico foro della città romana, in compagnia di una guida archeologa visiteremo gli scavi del teatro romano, il tempio etrusco, le scenografiche rovine delle terme fino ad arrivare sul colle di San Francesco, dove una volta era l’acropoli della città antica, per un ultimo sguardo al panorama nella luce del tramonto (25/05).
In programma domenica 26 uno speciale itinerario attraverso le vie della città, inseguendo i passi del Genio del Rinascimento dal suo arrivo a Firenze. Partendo dal quartiere di Sant’Ambrogio, dove Andrea del Verrocchio aveva la sua bottega, si proseguirà verso l’Ospedale di Santa Maria Nuova, dove si dice che Leonardo abbia effettuato dissezioni sui cadaveri per studiarne l’anatomia; e verso il Giardino di San Marco, una sorta di scuola d’arte dove Lorenzo il Magnifico ospitava giovani e promettenti talenti (fra i quali anche Michelangelo); per terminare al Monastero di Sant’Orsola, che nel Quattro e Cinquecento ospitava una comunità di monache francescane. Tra loro spese gli ultimi anni di vita anche Lisa Gherardini, celebre modella de La Gioconda.
Ad arricchire le proposte di Enjoy Firenze, due iniziative fuori porta. La prima a Portovenere (SP) con un laboratorio per bambini alla Villa romana del Varignano, esempio di villa rustico-marittima di epoca romana, situata in una conca del golfo dei Poeti. L’attività ha lo scopo di illustrare i diversi utilizzi che gli antichi romani facevano dell’olio, approfondendo un particolare aspetto della vita quotidiana in cui l’olio era protagonista, attraverso la produzione di essenze profumate, seguendo le indicazioni fornite dalle fonti antiche (4/05). La seconda a Loro Ciuffenna, dove la forza della natura, la potenza dell’acqua e l’ingegno dell’uomo si combinano per dare vista a un capolavoro di armonia e bellezza. Dalla pieve di Gropina, gioiello di arte e architettura romanica, ci sposteremo a Loro Ciuffenna, già castello, per entrare e visitare il borgo e il Museo Venturino Venturi, dedicato all’opera di questo artista eclettico, pittore e scultore, una delle personalità più interessanti del Novecento, nato proprio a Loro. Giunti al “fondaccio”, si varcherà il Ciuffenna attraverso il bellissimo “ponte a schiena d’asino”; per arrivare fino all’antico mulino azionato con la forza dell’acqua (19/05).
Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it
Per ulteriori informazioni www.enjoyfirenze.it.