La Sala Ferri del Gabinetto Viesseux ha ospitato la presentazione delle iniziative che si terranno a Firenze da
lunedì 3 a giovedì 6 giugno 2019 per la
XIII edizione del Premio Gregor von Rezzori, l'unico festival di letteratura internazionale che promuove l'incontro tra scrittori, traduttori e pubblico. L'evento propone non soltanto discussione di temi letterari e reading ma anche incontri,
lectio magistralis e recital teatrali in più sedi: Palazzo Vecchio, Gabinetto Viesseux, Cenacolo di Santa Croce, Tetro Goldoni e Libreria Todo Modo.
I cinque scrittori finalisti si contenderanno la vittoria fino a
giovedì 6 giugno quando, alle
ore 18.00 presso Sala D'Arme in Palazzo Vecchio, verrà annunciato il nome del vincitore tra
Andrés Barba,
Elif Batuman,
Annie Ernaux,
Stefan Merrill Block e
Olga Tokarczuk.
Le opere straniere presentate quest’anno sono:
Repubblica Luminosa di
Andrés Barba tradotta da
Pino Cacucci. Romanziere, poeta, traduttore e saggista Barba incontrerà il pubblico
mercoledì 5 giugno alle ore 19.00 presso il
Gabinetto Viesseux. Interverranno
Andrea Bajani ed
Ernesto Ferrero.
L’idiota di
Elif Batuman tradotto da
Martina Testa. L'autrice turco-americana sarà presente
martedì 4 giugno dalle ore 21.00 alla Libreria Todo Modo insieme alla traduttrice,
Andrea Bajani e
Alberto Manguel.
Terza autrice in gara la francese
Annie Ernaux con
Una donna tradotto da
Lorenzo Flabbi. Entrambi terranno un incontro
mercoledì 5 giugno alle ore 18.00 al Gabinetto Viesseux insieme ad
Andrea Bajani e
Alberto Manguel.
Oliver Loving è il libro del texano
Stefan Merrill Block tradotto da
Massimo Ortelio che sarà presente, insieme all'autore,
Andrea Bajani e
Alberto Manguel,
lunedì 3 giugno alle ore 18.00 al
Gabinetto Viesseux.
Ultimo nome in gara quello di
Olga Tokarczuk, scrittrice e poetessa polacca, con
I vagabondi tradotto da
Barbara Delfino. Incontreranno il pubblico
mercoledì 5 giugno alle ore 21.00 presso la
Libreria Todo Modo con
Andrea Bajani e
Alberto Manguel.
Il nome vincitore del
Premio della traduzione è stato già annunciato: si tratta di
Enrico Terrinoni, professore di letteratura inglese all'Università per stranieri di Perugia, con la sua traduzione dell'
Antologia di Spoon River scritto da
Edgar Lee Masters. Il testo tradotto verrà letto da
Fabrizio Gifuni, uno degli attori più affermati nel panorama italiano,
lunedì 3 giugno alle ore 21.00 presso il Teatro Goldoni.
Martedì 4 giugno dalle ore 10.00, lo scrittore e critico letterario irlandese a livello internazionale
Colm Tóibín ci accompagnerà in una passeggiata sulle tracce di
Henry James a Firenze, nei luoghi in cui ha vissuto e lavorato, dal suo appartamento al Cimitero degli Allori. Non solo: alle
ore 18.00 al Cenacolo di Santa Croce, l'autore intratterrà il pubblico con la
Lectio magistralis "Henry James a Firenze". Introdurrà l'evento
Michael Cunningham, vincitore del Premio Pulitzer con il romanzo
Le Ore. Sarà un viaggio appassionante nella vita di James a Firenze e di come i suoi incontri e i luoghi in cui ha vissuto abbiano influenzato la sua opera.
Anche quest'anno il Premio Gregor von Rezzori rivolge la sua attenzione alla promozione della lettura con quattro iniziative: il
Premio Lettori Esploratori che coinvolge librerie indipendenti in tutta Italia con un premio per la libreria che raggiungerà il numero più alto di lettori e il romanzo che ha avuto più segnalazioni sui social; il
Premio Giovani Lettori dedicato ai ragazzi delle scuole superiori di Firenze per le migliori recensioni ai cinque libri finalisti; il
Porto delle Storie con la raccolta di racconti dei ragazzi dei laboratori di scrittura
Allunaggi vol.1; infine il
Giornale dei ragazzi, un web magazine che sarà realizzato da ventiquattro studenti di 15 e 16 anni del Liceo Classico Galileo.
Per ulteriori informazioni:
www.premiovonrezzori.orgJessica Bernardi